Radunovic Cagliari, da riserva di lusso a titolare inamovibile: concorrenza da un Primavera? - Cagliari News 24
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Radunovic Cagliari, da riserva di lusso a titolare inamovibile: concorrenza da un Primavera?

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Il Cagliari cambio volto anche tra i pali: via Alessio Cragno e pronto alla titolarità Boris Radunovic

Il Cagliari cade all’inferno, nel campionato cadetto italiano. Con l’arrivo dell’insperata retrocessione in Serie B, per il club sardo scatta la parola d’ordine di “smantellamento” o “rifondazione”. Il Cagliari dovrà necessariamente creare una nuova squadra, con una rosa diversa rispetto a quella della stagione 2021/2022 e ripartire, dunque, da zero. Ci saranno molti giocatori che lasceranno la città e la Sardegna per varie motivazioni: chi vorrà togliersi lo sfizio di una nuova esperienza, chi non vuole giocare in Serie B, chi rientrerà alla base dai prestiti e chi vorrà continuare a competere ad alti livelli. Fra questi c’è, per esempio, l’estremo difensore Alessio Cragno. Per lui non si sono fatte avanti ufficialmente delle squadre di Serie A, ma non manca molto prima che qualcuno faccia un’offerta. Il Cagliari è costretto a vendere un giocatore che vuole restare nel giro della Nazionale Italiana di Roberto Mancini e che, dunque, ha bisogno di giocare ad alti livelli. Al suo posto è ormai più che certa e sicura la promozione a primo portiere di Boris Radunovic.

Il portierone serbo ha già dimostrato ampiamente di giocarsi e meritarsi un posto da titolare nelle gerarchie di questa squadra, qualunque sia l’allenatore che siederà sulla panchina sarda. Classe 1996, tanta voglia di giocare, conosce già l’ambiente e le sue competenze fra i pali non si mettono in dubbio. Nonostante la discesa in cadetteria, il Cagliari ha già il suo “nuovo” portiere. Potrebbe esserci una concorrenza per Radunovic? Non sono passate inosservate le prestazioni della Primavera di Alessandro Agostini in questa stagione. Grande merito è stato sicuramente dei gol e agli assist dei vari Jacopo Desogus, Zito Luvumbo o Lisandru Tramoni (non i soli), ma anche grazie alle parate di Andrea D’Aniello. Leader carismatico, sempre attivo anche se non vede molto il pallone, tra i protagonisti della grande stagione dei giovani rossoblù. L’allenatore Fabio Liverani lo dovrà sicuramente valutare. Possibili eventuali duelli con Radunovic?

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