Crisetig e Conti: incompatibili o possono giocare insieme?

Daniele Conti e Lorenzo Crisetig possono giocare insieme? È uno dei dubbi che resta dopo il tracollo del Cagliari contro la Fiorentina. I due centrocampisti in più di un’occasione durante questo campionato hanno dimostrato di faticare quando l’altro è in campo. Per Zeman il problema non sussiste: il centrocampista scuola Inter è una mezzala, adattato a regista solo quando manca il capitano per infortunio o squalifica. Le caratteristiche di Crisetig, però, si avvicinano più al modello di regista che di mezzala. Sa impostare l’azione, garantisce copertura, gli mancano ancora i tempi di inserimento, è più lento rispetto ad altri compagni di reparto che giocano in quella posizione e delle volte sembra pestarsi i piedi proprio con Conti. Le sue migliori prestazioni, inoltre, le ha svolte nel ruolo di regia e, sarà un caso, ma le uniche due vittorie in campionato sono arrivate con il numero quattro posizionato davanti alla difesa e il capitano out per infortunio.

Quando i due hanno giocato insieme, sono arrivati solo due pareggi (escludendo la Coppa Italia), contro Sassuolo e Milan. Nelle altre occasioni il duo ha collezionato quattro delle sei sconfitte in campionato. Certo che non si possono addossare ai due centrocampisti le colpe delle sconfitte. Domenica, per esempio, i gol non li hanno sbagliati né Crisetig né Conti. Ma quando i due giocano insieme la squadra sembra non girare come al solito. È pesata in certi casi l’assenza di uno come Dessena sulla corsia di destra, dove a Napoli aveva fatto un ottimo lavoro, fruttando il gol del 3-3. Con l’uscita di Ekdal, altro elemento imprescindibile del centrocampo rossoblù, e l’ingresso del numero sedici i problemi si sono portati sulla corsia opposta, anche se la gara era ormai in mano viola.

I due sono molto simili, anche se Crisetig al Crotone lo scorso campionato di Serie B ha giocato prevalentemente nel ruolo di mezzala. La sensazione è che Zeman non voglia privarsi di uno come lui in mezzo al campo, dal futuro promettente, e di uno come Conti, leader indiscusso che dà la giusta esperienza che serve a una squadra giovane per affrontare un campionato di A. Siamo solo ad inizio campionato e magari a lungo andare i due smentiranno gli scettici sul campo. L’interrogativo al momento resta: Conti e Crisetig possono giocare insieme?