Bisoli ripensa alla sua esperienza sulla panchina rossoblù: «Sono convinto che avremmo fatto una grande stagione»

L’ex centrocampista e allenatore rossoblù Pierpaolo Bisoli, intervenuto in diretta su Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta“, ha parlato della difficile situazione che sta attraversando il club sardo, ricordando inoltre i suoi trascorsi sull’isola: «Giocatore e allenatore sono due ruoli completamente diversi. Zola, come me, è stato sfortunato, ma sono convinto che nonostante questa esperienza Gianfranco possa fare molto bene in panchina. Delusione per l’esonero di Cagliari? Sinceramente sì, penso che avrei potuto fare bene in rossoblù». 

EMPOLI DI SARRI? UN ESEMPIO- «Dopo la sconfitta con il Cagliari l’Empoli non sfiduciò mister Sarri, anzi gli rinnovò il contratto. Sentire la fiducia della società è fondamentale per un allenatore, i giocatori così capiscono che il tecnico non è un parafulmine e sono portati ad assumersi maggiori responsabilità».

NAINGGOLAN- «Nainggolan in Champions League? Il presidente Cellino decise di venderlo, io invece volli tenerlo e puntai su di lui. Già all’epoca lo ritenevo un giocatore importante. Successivamente ho riparlato con Cellino, che mi ha dato il merito di aver lanciato il centrocampista belga».

CAGLIARI- «Non mi rimprovero niente della mia avventura da allenatore del Cagliari, sono convinto che con me in panchina avremmo fatto una grande stagione. Salvezza? Sarà una lunga lotta, chi avrà più tranquillità rispetto alle dirette concorrenti riuscirà a mantenere la categoria».