Parma-Cagliari: rossoblù al Tardini per proseguire la striscia positiva

Il doppio impegno casalingo contro Sassuolo e Genoa ha lasciato in dote quattro punti al Cagliari, che questo pomeriggio al “Tardini” cercherà di proseguire la striscia positiva contro il Parma nel giorno dei festeggiamenti per il centenario dei ducali. Una trasferta tradizionalmente ostica per i rossoblù (due soli successi su 17 incontri totali) ma che offre diversi spunti interessanti tra due squadre per certi versi simili: due provinciali ambiziose, dotate di buona qualità e ottimi singoli per affrontare un campionato tranquillo e provare a piazzarsi a ridosso delle grandi. Del resto, la classifica dice che Cagliari e Parma condividono la decima posizione a 18 punti, e nella scorsa stagione furono gli stessi emiliani a “soffiare” il decimo posto finale ai rossoblù.

Ma si sa, ogni gara fa storia a sé e allora quest’oggi gli uomini di Lopez cercheranno di rovinare la festa ai gialloblù. E stando alle dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico uruguaiano sembra conoscere la ricetta giusta: tanta corsa e altrettanta convinzione, gli elementi che hanno consentito al Cagliari di conquistare un prestigioso pareggio contro alla Roma all’Olimpico. Per riuscire nell’impresa, Lopez dovrà però rinunciare a tre pedine importanti come Conti, Ibarbo e Pinilla.

Dall’altra parte, il Parma dell’ex Donadoni viene dall’ottimo prestazione in casa dell’Inter, nella quale gli emiliani sono riusciti a conquistare il pareggio mostrando anche un buon calcio. I gialloblù, inoltre, vorranno ben figurare davanti al proprio pubblica vista anche la splendida cornice di tifo prevista in occasione del centenario.

QUI PARMA – Donadoni sembra deciso a puntare sul consueto 4-3-3, ma dovrà fare a meno di due uomini importanti a centrocampo, lo squalificato Gargano e l’infortunato Parolo, goleador a sorpresa degli emiliani che stava attraversando un ottimo momento di forma. In difesa, l’atro ex di giornata Gobbi dovrebbe scendere in campo dal primo minuto sulla sinistra nonostante l’attacco influenzale che lo ha colpito in settimana. In avanti, invece, Nicola Sansone, grande protagonista del match di San Siro con una doppietta, dovrebbe completare il reparto con Biabiany e Cassano.

QUI CAGLIARI – Diego Lopez sembra intenzionato ad affidarsi al classico 4-3-1-2, nonostante un attacco ridotto all’osso a causa delle assenze per infortunio di Ibarbo e Pinilla. In difesa, sulla sinistra conferma per Avelar dopo la buona prestazione nel match con il Genoa  mentre il centrocampo sconta la pesante assenza dello squalificato Conti. I candidati alla sostituzione del Capitano sono Ekdal e Nainggolan, in grado di ricoprire il ruolo di regista seppur interpretandolo in maniera diversa. Il tecnico rossoblù non ha ancora sciolto le riserve al riguardo, anche se la sensazione è che alla fine spetterà al belga l’arduo compito di organizzare la manovra. In attacco, invece, la contemporanea assenza per infortunio di Ibarbo e Pinilla condiziona le possibilità di scelta per Lopez: il confermatissimo Sau, che ha ritrovato la vena realizzativa con tre gol in due gare, dovrebbe essere affiancato da Nené, mentre alle loro spalle dovrebbe toccare a Cossu il compito di accendere la fantasia.

Probabili formazioni:

Parma (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli, Gobbi; Acquah, Marchionni, Munari; Biabiany, Cassano, N.Sansone.

Cagliari (4-3-1-2): Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Nainggolan, Ekdal; Cossu; Sau, Nené