Cagliari, caccia all’erede di Nainggolan: ecco i nomi

L’addio al Cagliari di Radja Nainggolan lascia un vuoto nel centrocampo della squadra rossoblù, che dovrà essere inevitabilmente colmato nel corso di questa sessione di mercato. Difficile trovare un sostituto all’altezza, ma dopo la partenza del Ninja e la rescissione del contratto di Rui Sampaio (mai impiegato da Lopez in questa stagione), la mediana rossoblù ha senza dubbio bisogno di qualche innesto per rimpolpare un reparto a questo punto ridotto all’osso, considerato che nel ruolo di mezz’ala le uniche alternative sono al momento rappresentate da Dessena, Ekdal, Eriksson e Cabrera, che però possiedere un profilo diverso rispetto ai compagni e negli ultimi tempi sembra essere uscito dai radar dell’allenatore uruguaiano. 

Nelle ultime settimane, il nome circolato con maggiore insistenza per il dopo-Nainggolan è quello del centrocampista del Bari, Daniele Sciaudone. Il giocatore bergamasco, classe 1988, veniva dato a un passo dall’arrivo in rossoblù per una cifra intorno ai 500 mila euro, ma al momento la trattativa sembra essere in standby. Probabile che in questi giorni, complice l’immediata partenza di Naingolan, vengano riallacciati i contatti tra le due società, a meno che il Cagliari non decida di puntare su un altro profilo. 

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, infatti, quest’ultimo sembra rispondere al nome di Andrea Tabanelli, centrocampista classe 1990 in forza al Cesena dell’ex tecnico rossoblù Pierpaolo Bisoli, 17 presenze e una rete all’attivo in questa stagione. Secondo la “rosea” la società rossoblù sarebbe pronta a stringere per il giocatore romagnolo. 

In attesa del giovane trequartista brasiliano Adryan, per il quale dovremmo essere ormai ai dettagli, sembra invece meno percorribile la pista che porta a Luiz Antonio, ventiduenne centrocampista in forza al Flamengo già accostato ai rossoblù. Lo status di extracomunitario e la rottura con il proprio club di appartenenza a causa di alcuni stipendi non percepiti rendono difficile, al momento, un approdo immediato del giocatore in Sardegna.