Serie A, classifiche a confronto: Cagliari a -2

Classifiche a confronto a distanza di un anno: dopo 28 partite il Cagliari di Rastelli aveva 2 punti in più di quello di Lopez. Più avvincenti, rispetto ad un anno fa, le lotte per scudetto e salvezza

A Benevento il Cagliari è tornato al successo un mese e mezzo dopo la vittoria interna contro la SPAL. Una vittoria che ha permesso ai sardi di allungare nuovamente sul terzultimo posto ma che non basta per raggiungere il rendimento della passata stagione. Dopo 28 partite i rossoblù di Rastelli avevano raccolto 31 punti, 2 in più di quelli racimolati dalla squadra di Lopez sinora. Al di là delle differenze tra le rose del Cagliari passato e quello presente, però, sono da tenere in considerazione parecchi fattori: in primis le partecipanti al torneo. Un anno fa, di questi tempi, i 31 punti garantivano ai rossoblù un più che rassicurante +16 sulla terzultima (il Palermo), mentre oggi i sardi con appena 2 punti in meno hanno una distanza di 5 lunghezze dal Crotone. C’è tanta differenza tra il rendimento delle squadre di coda del campionato in corso e quelle di un anno fa: un fatto che rende più avvincente la corsa salvezza. Dodici mesi fa erano appena 4 le compagini realmente in lotta, oggi sono quasi raddoppiate.

LE ALTRE – Dai bassifondi lo sguardo si alza verso il vertice della classifica, guidata da una Juventus che oggi ha appena riconquistato la vetta ed ha un vantaggio di appena due punti sul Napoli. Un anno fa i bianconeri di Allegri si trovavano a +8 sulla Roma seconda, che aveva saputo sfruttare il calo dei partenopei nella seconda parte di stagione. Campionato dunque più avvincente, sia in vetta che in coda, anche se sono parecchie le posizioni simili ad un anno fa. tenendo Inter, Lazio, Milan ed Atalanta hanno cambiato il proprio ordine in classifica ma stazionano tra il quarto ed il settimo posto; stesso discorso per Fiorentina, Sampdoria e Torino, che si trovano tra l’ottavo ed il decimo gradino.