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Conferenza stampa Gotti: «Sarà uno scontro diretto con il Cagliari»
Conferenza stampa Gotti: le dichiarazioni dell’allenatore del Lecce verso la partita della Domus contro il Cagliari. Le sue parole
Nella giornata odierna si è svolta la conferenza stampa del tecnico Luca Gotti, riporta il portale TMW. Oggi vi riportiamo tutte le dichiarazioni dell’allenatore del Lecce verso la partita contro il Cagliari di Claudio Ranieri. Le sue parole:
CAGLIARI-LECCE – «Scontro diretto, giornate che diminuiscono, contesto ambientale vicino alla squadra così come il nostro. Il Cagliari, come noi, andrà alla ricerca di punti decisivi. La preparazione è stata analoga a quella delle settimane precedenti. Cerco stabilità, soprattutto emotiv».
COMPLIMENTI DI RANIERI – «Fanno piacere? Il Lecce visto in queste partite credo gli piaccia davvero, conoscendolo. Ranieri sa perfettamente come contrastare il Lecce, parliamo di un maestro. Nella sua carriera ha accettato sfide. È un grande punto di riferimento per me, anche dal punto di vista del comportamento. Mi piacerebbe essere come Ranieri. La partita di domani secondo me non sarà tattica. Domani si va oltre l’aspetto tattico, sarà una gara molto di atteggiamento. Il Cagliari è una squadra un po’ britannica, intensa. Ci saranno dei canoni tattici precisi, so che succederanno delle cose, ma non sarà una questione di preparazione minuziosa».
SALVEZZA – «Diciamo che il Lecce forse è già salvo, probabilmente è già salvo, io penso che possa essere già salvo. Ma la realtà è che oggi non lo è, lo dice la matematica. È l’unico modo giusto di vedere le cose. Svolta all’insegna della calma? La risposta vera è che non lo so. È andato tutto per il verso giusto, però bisogna sapersi attrezzare anche per la pioggia e la tempesta».
SINGOLI – «Ramadani titolare? Direi di si. È stato out una decina di giorni ma sembra non sia successo nulla. Oudin in crescita? L’importante sono le relazioni in campo tra i giocatori. Gradualmente cerco di prendere decisioni adeguate come squadra. Credo che Oudin si stia giovando di questo ragionamento, è molto aiutato dagli altri e dà il suo contributo volentieri in fase difensiva. Poi mette a servizio del gruppo le sue qualità tecniche, particolari: non solo il palleggio. È uno dei giocatori più importanti della categoria per passaggi chiave, significa che ha una velocità importante nella testa. Blin? Tanto importante, ho subito ritenuto fosse importante per una serie di motivi. Il ragazzo porta nel gruppo contributi di positività, di risoluzione dei problemi, sia in campo sia fuori».
SETTORE OSPITI UNIPOL DOMUS – «415 biglietti andati in 7 minuti. Queste cose mi mettono i brividi».