Cagliari, Pavoletti imprescindibile nello spogliatoio: il capitano giura amore ai rossoblù

Il capitano del Cagliari, Leonardo Pavoletti, giura amore alla formazione isolana ed è pronto per la nuova stagione

Il Cagliari si prepara per la nuova stagione di Serie A. Uno dei punti di forza della squadra isolana risiede è nel carisma e nell’impegno del suo capitano, Leonardo Pavoletti. Il centravanti italiano è diventato un pilastro nello spogliatoio di mister Claudio Ranieri. Tra leadership nello spogliatoio e attaccamento alla maglia. La presenza del numero 30 è imprescindibile per il gruppo, non solo per le sue doti da attaccante, ma anche per la sua capacità di motivare e coinvolgere i compagni. Pavoletti ha dimostrato da subito un forte senso d’identità con la squadra sarda e una grande empatia con i tifosi. Ne ha parlato recentemente in conferenza stampa dal ritiro di Saint-Vincent, in Valle d’Aosta: «Ricordo il mio arrivo, capì subito il legame speciale con Cagliari che è sempre più forte anno dopo anno. L’aeroporto pieno, l’amore della gente, non me l’aspettavo ed è bellissimo sentirsi ogni giorno parte integrante del mondo rossoblù».

I suoi gol e il suo attaccamento ai colori rossoblù gli sono valsi l’affetto e il rispetto di tutto l’ambiente calcistico isolano. Oltre a essere un punto di riferimento per i giovani giocatore rossoblù, Pavoletti è anche uno degli uomini più stimati nello spogliatoio. Non manca, per esempio, il forte legame con l’allenatore Ranieri che ne ha apprezzato sin da subito la mentalità vincente e l’attitudine a lottare su ogni pallone. Pavoletti ha parlato di questo filo conduttore fra lui e il tecnico, sempre in conferenza stampa: «La sua semplicità e umiltà non sono banali, sin dal primo giorno spiegò a me e Lapadula la volontà di mettersi a disposizione per farci rendere al meglio. Questo approccio mi colpì tanto e dà a tutti noi grande fiducia, come sempre sarà il mister a capire il top per il Cagliari. Lui lavora sempre sul collettivo, sull’intensità, sull’applicazione in ogni istante di allenamento e partita, questo ti insegna tantissimo. Ranieri non molla mai, è motivato come e più del primo giorno».

Un legame con la Sardegna e il Cagliari che, insieme alla sua professionalità e serietà, lo hanno reso una figura carismatica e rispettata in tutto l’ambiente del Cagliari. In vista della stagione 2023/24, Pavoletti è pronto a scendere nuovamente in campo con la casacca rossoblù e, per il secondo anno, con la fascia da capitano al braccio. La sua esperienza e il suo spirito combattivo saranno fondamentali per una squadra che punta a consolidarsi in Serie A e a ottenere prestigiosi risultati. Soprattutto ritroverà via del gol. Il Cagliari, sotto la guida di Ranieri, sta costruendo una squadra equilibrata e competitiva: i nuovi innesti (fra gioventù ed esperienza) arricchiscono la rosa di qualità e talento. Il contributo di capitan Pavoletti sarà importante per la crescita del gruppo. I tifosi rossoblù vedono in Pavoletti una figura di riferimento, un simbolo di dedizione e attaccamento alla maglia. Soprattutto dopo la rete al cardiopalma siglata contro il Bari che ha consentito il ritorno in Serie A dal purgatorio della cadetteria. Con il capitano a guidare il gruppo, i rossoblù possono guardare al futuro con fiducia. La storia d’amore tra Pavoletti e il Cagliari continua e i tifosi non possono che essere felici di poter contare su Pavoloso. Non manca sicuramente l’affetto da ambo le parti.

Lo stesso Pavoletti ha rilasciato parole che sanno di dichiarazione d’amore alla Sardegna, al Cagliari e ai suoi tifosi: «Un anno fa, dopo la retrocessione, le tribune agli allenamenti erano gremite dal primo giorno e non credo sarebbe successo ovunque. Con la Sardegna c’è un rapporto splendido, mi sono goduto questo mese e mezzo post-Bari vivendo Cagliari e dialogando con tantissima gente. Amo dare tutto per il rossoblù, dentro e fuori dal campo, e mi godo ogni cosa che verrà pensando positivo. Magari il gol di Bari è solo l’inizio…»