Keep Calm and Forza Cagliari

Zemanlandia è una terra ancora lontana, non si raggiunge facilmente con un paio di mesi d’allenamento, ma ci vuole pazienza e tanto lavoro e dedizione. La batosta di ieri a Vigo, al momento, non è niente d’allarmante: si sa che la preparazione del boemo è più pesante di altre e per mettere in moto ci vuole un po’ di tempo. Ai tanti gol subiti, finché resterà in panchina Zeman, dovremo farci l’abitudine, mentre per l’attacco arriveranno tempi migliori. Non si è mai vista una squadra zemaniana che non segna e il Cagliari ha tutte le carte in regola per continuare la tradizione.

Ibarbo e Longo possono finalmente esplodere, Sau e Farias conoscono già gli schemi del 4-3-3 zemaniano, Cossu può trovare la condizione dei giorni migliori. La formazione titolare, nonostante un mercato attivissimo sia in entrata che in uscita, è la stessa dell’anno scorso, eccezion fatta per il portiere e il difensore centrale. Ieri, inoltre mancavano tre di questi titolari (Rossettini, Conti e Dessena) con Ibarbo a mezzo servizio. Ci vuole solo pazienza, perché dando tempo al tempo Zeman non ha mai deluso. Il pre-campionato non è mai stato il suo forte. Le amichevoli estive servono per capire cosa va e non va, provare i nuovi schemi che devono essere assimilati, il risultato è secondario. C’è anche da dire che i rossoblù sono dal 2008 senza affrontare in amichevole avversari di un certo livello e il Celta Vigo, oltre ad essere più avanti nella preparazione, è arrivato nono nell’ultima Liga. Nel 2008, con Allegri in panchina, i risultati sono stati praticamente gli stessi e sappiamo tutti come andò poi il campionato con l’attuale tecnico della Juventus. Da settimana prossima si fa sul serio, con la prima in Coppa Italia, poi si inizia in campionato e vedremo se aver avuto pazienza e dato fiducia al nuovo Cagliari ripagherà i tifosi.