Pavoletti sul suo futuro: «Non mi vedo come allenatore, ma vorrei restare nel mondo del calcio. Ruolo? Direi…»

Leonardo Pavoletti, attaccante e capitano del Cagliari, ha parlato del suo futuro dopo il ritiro: le dichiarazioni

Dal ritiro di Ponte di Legno, il capitano del Cagliari, Leonardo Pavoletti, ha tenuto una conferenza stampa toccando temi importanti sul suo presente e sul suo futuro. L’attaccante ha parlato apertamente delle sue condizioni fisiche dopo l’intervento al ginocchio, delle sue aspirazioni per la prossima stagione e dei suoi pensieri sul post-carriera, delineando un quadro di profonda riflessione e attaccamento al mondo del calcio e al club rossoblù. Di seguito le sue dichiarazioni, riportate dal sito ufficiale del club rossoblù:

IL FUTURO DI PAVOLETTI – «Il ginocchio fa ancora qualche capriccio, ma ho buone sensazioni dopo l’intervento di pulizia eseguito a fine stagione. L’anno scorso mi sono sentito bene fisicamente come non mi capitava da tempo, per questo ringrazio e faccio i complimenti a mister Nicola e il suo staff. Non so se sarà l’ultima stagione da calciatore, dipenderà da come risponderà il corpo. Intanto voglio vivermela da protagonista, dando tutto alla squadra e cercando di segnare almeno un gol, mi dispiacerebbe chiudere eventualmente senza almeno una rete. Il post-carriera? Non mi vedo con il fischietto e da allenatore, ma mi piacerebbe restare nel mondo del calcio, è il mio mondo ed è lì che so stare. Magari come direttore sportivo: mi piacerebbe mettermi alla prova in un nuovo ruolo, ma capisci solo col tempo e facendo le cose se sei davvero in grado di farlo e se realmente ti piace. A tempo debito parlerò con chi mi sta vicino, con la Società, per capire quello che potrà essere il mio futuro con l’ambizione di essere felice e portare valore al Cagliari».

Insomma, un futuro ancora in bilico: prima però, c’è da conquistare una nuova salvezza in Serie A con i rossoblù, che contano sul loro capitano anche per la stagione 2025/26.