Pavoletti: «La mattina della finale Bari-Cagliari sentivo un’aria diversa. Futuro di Nicola? Io penso questo»

Leonardo Pavoletti, attaccante e capitano del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni ricordando la finale dello stadio San Nicola di Bari

Leonardo Pavoletti ha chiuso questa stagione finendo sotto i ferri per risolvere una problematica insorta al ginocchio! L’attaccante e capitano del Cagliari, segnala il portale TMW, ha parlato di diversi temi durante la trasmissione Sky Calcio 24. Il giocatore toscano classe 88′ ha rilasciato delle dichiarazioni ricordando la finale dei playoff di Serie B vinta contro il Bari. Le sue parole:

FINALE BARI-CAGLIARI – «Io ricordo che, da quella mattina, sentivo che ci fosse un’aria diversa. Dentro di me sentivo qualcosa che mi faceva pensare per il bene. Sapevo che sarei entrato nella maniera giusta!».

TI SEI MAI SENTITO COME GIGI RIVA? – «Essere Gigi Riva è impossibile, lui ha fatto qualcosa di impensabile per Cagliari e nessun altro calciatore potrà mai farlo! Io ho dato una piccola soddisfazione a questa terra e di questo ne sono stato veramente contento. È stato il coronamento di un sogno, ho mantenuto una promessa: l’anno prima passavo da una retrocessione che è stata umiliante, dopo però siamo rimasti lì a prenderci gli schiaffi e in quel momento, a Bari, ci siamo ripresi tutto ciò che di brutto cìè stato la stagione precedente».

CAMBIARE ALLENATORE – «Dipende dal gruppo: quando è giovane è molto più plasmabile e impiega di meno ad ascoltare il nuovo tecnico. La componente umana è molto importante, ti devi capire prima come uomo e se c’è la fiducia va tutto bene!».

FUTURO DI NICOLA – «Aspettiamo, ci sono cose buone e da discutere. In un progetto comune è bene che tutti siano convinti».