I 2 numeri di maglia ritirati dal Cagliari nella sua storia: l’omaggio agli straordinari campioni - Cagliari News 24
Connettiti con noi

News

I 2 numeri di maglia ritirati dal Cagliari nella sua storia: l’omaggio agli straordinari campioni

Pubblicato

su

La storia del Cagliari parla chiaro: la maglia dei sardi è stata vestita da grandissimi giocatori, così come da straordinari campioni che hanno saputo lasciare il segno

La storia del Cagliari parla chiaro: la maglia dei sardi è stata vestita da grandissimi giocatori, così come da straordinari campioni che hanno saputo lasciare il segno sia nella loro carriera nell’isola che in altri club.

Molto spesso, una delle usanze frequenti per omaggiare le prestazioni di un determinato giocatore con una specifica squadra prevede il ritiro del numero di maglia che ha contraddistinto la carriera di quel calciatore. Nel Cagliari, questo è avvenuto per due giocatori in particolare, i quali – per motivazioni simili ma anche differenti – saranno sempre ricordati come parte fondamentale e integrante nella storia del club.

Numero 11: Gigi Riva, Rombo di tuono

Gigi Riva, un nome che evoca emozioni forti e ricordi indelebili per i tifosi del Cagliari, è stato il protagonista del leggendario Scudetto del 1970. Con il numero 11 sulle spalle, Riva ha guidato la squadra verso il trionfo, diventando il capocannoniere di quel campionato e consolidando la sua reputazione come miglior realizzatore di tutti i tempi del Cagliari. Riva è stato un pioniere anche per i successi della Nazionale, dato che prese parte da protagonista all’Europeo vinto dall’italia nel 1968.

Il 5 gennaio 2005 l’allora presidente del Cagliari, Massimo Cellino, annunciò la decisione di ritirare la maglia numero 11 in onore di Riva. La cerimonia ufficiale ebbe luogo il 9 febbraio 2005, prima del calcio d’inizio dell’amichevole tra Italia e Russia allo Stadio Sant’Elia di Cagliari. In quell’occasione, l’ultimo giocatore a vestire la maglia numero 11, Rocco Sabato, consegnò simbolicamente la maglia a Riva, soprannominato ormai da decadi Rombo di Tuono e passato alla storia come un mito del calcio italiano.

Numero 13: Davide Astori, una vita interrotta troppo presto

Davide Astori, difensore centrale che ha militato nelle file del Cagliari per sei stagioni dal 2008 al 2014, è ricordato con profonda commozione e rispetto. Il suo numero, il 13, fu ritirato il 6 marzo 2018, due giorni dopo la sua tragica e prematura scomparsa. Questa decisione fu presa congiuntamente dal Cagliari e dalla Fiorentina, la squadra in cui Astori militava al momento della sua morte.

Il gesto simbolico di ritirare il numero 13 è stato un tributo alla memoria di Astori, un giocatore e un uomo che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. L’ultimo giocatore a indossare questa maglia fu il difensore Filippo Romagna, che con grande rispetto e tristezza ha reso omaggio al suo predecessore.

Ritirare un numero di maglia è uno dei più alti onori che una società sportiva possa rendere a un giocatore. Per il Cagliari, i numeri 11 e 13 non rappresentano solo delle cifre ma incarnano il ricordo di due uomini straordinari che hanno dato tutto per la squadra e i suoi tifosi. Gigi Riva e Davide Astori resteranno per sempre nei cuori dei tifosi rossoblù, simboli di passione, dedizione e amore per il calcio.

Copyright 2024 © riproduzione riservata Cagliari News 24 – Registro Stampa Tribunale di Torino n. 50 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 – PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a Cagliari Calcio S.p.A. Il marchio Cagliari Calcio è di esclusiva proprietà di Cagliari Calcio S.p.A.