Cagliari Genoa, occasione Luvumbo contro i liguri? Ecco l’ultima idea di Pisacane

Cagliari Genoa, il tecnico rossoblù potrebbe apportare delle modifiche all’attacco in vista del match in programma il 22 novembre

Al termine della sosta per gli impegni delle Nazionali, il Cagliari si prepara a rituffarsi nel clima incandescente della Serie A. La dodicesima giornata riserva ai sardi uno scontro diretto fondamentale: l’incontro casalingo contro il Genoa di Daniele De Rossi, in programma sabato 22 novembre all’Unipol Domus.

La partita si preannuncia tesa, e secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, la formazione rossoblù è chiamata a un cambio di atteggiamento dopo la prestazione prettamente difensiva offerta nell’ultimo turno contro il Como.

Luvumbo in cerca di riscatto

Uno degli elementi chiave su cui punta l’ambiente rossoblù per questa inversione di rotta è Zito Luvumbo. Dopo undici giornate di campionato, Luvumbo sembra ancora in un limbo tecnico-tattico, non riuscendo a esprimere appieno il suo potenziale, ma è animato da una forte voglia di riscatto.

La sfida contro il Grifone rappresenta per l’attaccante l’occasione ideale per sbloccarsi. I tifosi e la società confidano che Zito possa finalmente spezzare l’incantesimo del gol in questa stagione. L’obiettivo minimo, infatti, è migliorare lo score personale dell’anno scorso, quando riuscì a mettere a segno due reti (contro Lazio e Monza).

Il percorso di Luvumbo

Il percorso di Luvumbo in Sardegna è iniziato nel 2020, quando, proveniente dalla Primavera, ha mostrato subito le sue qualità: velocità, capacità di “spaccare” le partite e abilità nell’uno contro uno grazie alla sua forza esplosiva. Dopo un breve prestito al Como, è approdato in prima squadra, collezionando un centinaio di presenze e undici reti. Tuttavia, le sue doti, pur non facendone un goleador di razza ma un giocatore capace di dare la scossa all’attacco, si sono affievolite nel tempo, culminando nelle attuali difficoltà.

I numeri dell’angolano

Il Corriere dello Sport evidenzia come i numeri di questa stagione siano impietosi: otto presenze, zero gol e zero assist in 181 minuti complessivi, mai da titolare. Tira poco in porta, subisce molti falli ma perde troppi palloni e ne recupera pochi. A completare il quadro, una certa fragilità muscolare, tipica degli “scattisti”, con diversi infortuni che ne hanno frenato la crescita. L’anno scorso, Nicola lo aveva impiegato anche come seconda punta, ruolo in cui ha disputato la sua migliore partita a Verona, contribuendo in modo decisivo alla salvezza del Cagliari.

Il riscatto

Nonostante tutto, Luvumbo è animato da una forte voglia di riscatto. La prossima sfida contro il Genoa, sabato all’Unipol Domus, potrebbe essere l’occasione giusta per invertire la rotta. Il Corriere dello Sport suggerisce che Luvumbo potrebbe tornare utile in una strategia offensiva con due punte e un trequartista, mettendo sotto pressione la difesa avversaria. Per Zito, l’obiettivo minimo è rompere l’incantesimo del gol e superare le due reti segnate nella scorsa stagione. Il futuro di Luvumbo al Cagliari passa inevitabilmente da queste prossime decisive partite.

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