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Cagliari, contro il Sassuolo ci sarà la rivoluzione dell’est?

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Contro il Sassuolo Maran potrebbe rivoluzionare la formazione del suo Cagliari. Klavan, Srna e Bradaric scalpitano

L’esordio amaro del Cagliari in campionato è da cancellare immediatamente. Ad Empoli si sono rivisti i fantasmi della passata stagione e in campo – a dire la verità – c’erano tante facce conosciute e una sola novità: Lucas Castro. El Pata però è stato disastroso e irriconoscibile, perdendo ben 12 palloni (nessuno peggio lui) e risultando spesso in ritardo in fase di copertura. Da lui ci si aspetta ben altro, così come dal resto della squadra. Domenica contro il Sassuolo potrebbe già essere arrivato il momento dei nuovi , con Rolando Maran che rivoluzionerebbe l’undici di Empoli. Una rivoluzione dell’est visti i Paesi di provenienza di Klavan (Estonia), Srna e Bradaric (Croazia).

LA DIFESA – Con nemmeno una settimana di allenamenti sulle gambe, Ragnar Klavan è pronto a fare il suo esordio con la maglia del Cagliari. «Se il mister vuole, io sono pronto», ha dichiarato martedì in conferenza stampa. Arrivato dal Liverpool nell’ultimo giorno di mercato, il capitano dell’Estonia è il grande favorito per affiancare Romagna al centro in difesa, visto l’infortunio di Luca Ceppitelli. Altrimenti spazio ancora a Pisacane, entrato a gare in corso ad Empoli per sostituire proprio il difensore umbro. L’altra grande novità nella retroguardia rossoblù potrebbe essere Darijo Srna. Oggi è finalmente terminata la squalifica e il terzino croato potrà finalmente giocare insieme ai suoi nuovi compagni per la prima volta, non avendo potuto disputare nemmeno le amichevoli estive. Durante l’estate si è dimostrato un uomo importante soprattutto fuori dal campo, intervenendo in prima persona per potare alcuni giocatori in Sardegna. A partire da domenica, può insidiare Faragò per un posto sulla corsia di destra e chissà che Maran non pensi di schierarlo fin da subito.

IN REGIA – Uno dei giocatori che sono a Cagliari (anche) grazie a Srna è Filip Bradaric, il centrocampista connazionale del terzino e vice campione del Mondo con la Croazia in Russia. Dal punto di vista fisico è ancora indietro rispetto ai compagni, ma ha già dimostrato di poter giocare. Ha esordito in Coppa Italia contro il Palermo e sarebbe probabilmente entrato ad Empoli, se la partita si fosse messa diversamente e se non ci fosse stato l’infortunio di Ceppitelli. L’ex Rijeka presenta caratteristiche ben diverse da quelle di Cigarini. Si tratta di un regista molto più fisico e muscolare, uno che rispecchia le idee di gioco di Maran. Conterà molto la sua condizione per vederlo dal primo minuto già contro il Sassuolo e per questo le percentuali lo danno ancora in panchina. Ma se ci dovesse essere da subito la rivoluzione dell’est, anche Bradaric – insieme a Klavan e Srna – si candida per un porto da titolare.

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