Cagliari, è stato Bonato a scoprire la perla del Sassuolo: il racconto

Cagliari, è stato il direttore sportivo dei sardi Nereo Bonato a scoprire il trascinatore del Sassuolo: il curioso episodio

Un filo rosso, tagliato (/squalificato) per la sfida dell’Unipol Domus, lega le storie del Cagliari e del Sassuolo. Il tutto perchè la perla dei neroverdi, i quali devono tante delle proprie fortune ad essa, è stata una scoperta del direttore sportivo dei sardi.

Domenico Berardi deve tanto al dirigente rossoblù Nereo Bonato, il quale ha un lungo storico al servizio del club che fu di Squinzi. E’ stato proprio lui a scoprire il trascinatore del Sassuolo e dietro tutto ciò c’è un curioso episodio. Il giocatore che – tra Primavera e prima squadra – è sceso in campo 393 volte (con 147 gol e 95 assist) è stata forse la più felice delle intuizioni di colui che nel club sardo rappresenta l’uomo mercato.

L’edizione odierna de L’Unione Sarda riporta che dando ascolto all’istinto (e ad una “soffiata” di un osservatore) ha fatto le fortune del club emiliano. Tramite un semplicissimo torneo estivo è nata la storia d’amore tra Berardi ed il Sassuolo, dalla quale hanno tratto tanto sia i tifosi della società sia gli amanti del calcio. Non dimenticando quanto anche la Nazionale Italiana, ora in mano a Luciano Spalletti, abbia tratto giovamento dal ragazzo della provincia di Cosenza: 28 presenze ed 8 gol per lui.

Claudio Ranieri avrà dormito sonni più tranquilli sapendo di non doverselo ritrovare davanti all’indomani, questo grazie alla squalifica rimediata contro la “sua” Roma. Apputamento fissato per stasera – alle 20:45 presso l’Unipol Domus – dove però il tecnico rossoblù è ben cosciente che troverà dei degni sostituti dell’ala destra di Cariati!