Bonato nel post partita: «Ranieri non è in discussione, il tempo sarà nostro alleato»

Nereo Bonato, Direttore sportivo del Cagliari, ha parlato nel post partita della gara contro la Roma. Le sue dichiarazioni

Nereo Bonato, Direttore sportivo del Cagliari ha parlato nel post partita della gara contro la Roma. Le sue dichiarazioni in conferenza stampa:

RIPARTIRE – «Momento delicato e complicato, quando vieni da quattro sconfitte capisci che qualcosa non va. Questa estate sapevamo di prendere dei rischi lavorando tanto sui giovani, abbiamo dato fiducia ai protagonisti della promozione e la differenza di categoria ci ha messo in difficoltà, sapevamo che l’impatto fosse meno complicato. Il calendario ci ha messo subito contro 5 top club che hanno evidenziato le nostre difficoltà in Serie A, ci sono ancora risorse come Lapadula, Mancosu e Jankto che non hanno ancora giocato in questa parte di campionato. Ripartiamo dall’unità di intenti a partire dal presidente, c’è grande unità, è un’opportunità per tutti di crescere, con i giovani dobbiamo avere tempo per farli maturare, abbiamo un pubblico eccezionale che ci sta vicino e ci fa capire di esserci vicino nelle difficoltà, vedere la curva che dopo quattro sconfitte ci applaude significa che c’è terreno fertile su cui dobbiamo lavorare. C’è la sosta per lavorare con calma e recupereremo gli infortunati per ripartire facendo tesoro degli errori mettendo il 110% tutti»

VALUTAZIONI MERCATO – «Sono qua perché è giusto che la società illustrasse quella che è l’analisi del momento, siamo attenti su tutto ciò che potrà servire. Ci sono tanti giocatori che ancora devono scendere in campo e già dalla prossima gara tanti ragazzi cercheranno di elevare il proprio rendimento. Siamo di fronte alla realtà che dobbiamo affrontare da professionisti, dobbiamo perseverare vedo i ragazzi che si allenano bene e non riescono a portare in campo quanto fatto in settimana»

ALLENATORE – «Ranieri non è in discussione, c’è unità di intenti tra tutti per il percorso studiato insieme in estate. Ci sono criticità evidenti ma il tempo sarà nostro alleato, ci sono altre trenta giornate per riscattarci»

SQUADRA – «Il percorso sarà lungo ma i risultati dobbiamo portarli a casa in tempi brevi. Per vedere tutte le potenzialità serve tempo, alcuni sono arrivati negli ultimi giorni o hanno avuto dei problemi fisici. Il campionato italiano è difficile da affrontare soprattutto per i difensori. La sosta ci permette di resettare ma senza dimenticare quanto fatto finora. Eravamo consapevoli che sarebbe stato difficile, ci aspettavamo questo percorso magari con qualche punticino in più»

HATZIDIAKOS E WIETESKA – «Loro come tanti ci dobbiamo guardare dentro perchè la categoria lo richiede, dobbiamo elevare il nostro status e dobbiamo esserne convinti. Quando si costruisce una squadra dobbiamo dare tempo necessario per adattarsi, tanti sono superiori a noi ma dobbiamo trovare le qualità che riducono il gap. In tempi brevi vanno trovati equilibri, alla ripresa avremmo un calendario contro squadre non fuori categoria. Hatzidiakos? I ragazzi che abbiamo preso e potevano avere le caratteristiche giuste per fare a caso nostro, dobbiamo trovare equilibri necessari per essere solidi in Serie A, avere la capacità di far crescere i ragazzi e capire la categoria, solo da lì si costruiscono le basi»