Hanno Detto
Obert: «Belotti? Sono sicuro che avrà la forza per riprendersi e tornare a segnare con la maglia del Cagliari!»
Adam Obert, giovane difensore slovacco del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni sull’infortunio riportato dall’attaccante Andrea Belotti
Adam Obert, difensore del Cagliari, ha rilasciato oggi delle dichiarazioni a TMW, commentando l’infortunio che ha colpito Andrea Belotti, l’attaccante in forza al club. Il giovane centrale classe 2002, reduce da una stagione positiva in Serie A, ha voluto esprimere il suo sostegno al compagno di squadra dopo il grave infortunio al ginocchio che lo costringerà a un lungo stop.
Nonostante la difficoltà della situazione, Obert ha sottolineato come il gruppo sia pronto a stare vicino a Belotti, assicurandogli tutto il supporto possibile durante il difficile periodo di recupero.
L’infortunio di Belotti e il supporto del gruppo rossoblù
Andrea Belotti, classe 1993, ex capitano del Torino ha subito una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro che lo terrà fuori dai campi per almeno sei mesi. Questo infortunio rappresenta una pesante perdita per la squadra, visto l’impegno profuso dal “Gallo” in fase offensiva da quando è arrivato a Cagliari.
Nonostante la pesantezza del momento, Adam Obert ha voluto esprimere parole di speranza e incoraggiamento, sottolineando l’importanza di rimanere uniti come gruppo e affrontare questa sfida con determinazione.
Un gruppo unito per affrontare la stagione
In conclusione, le parole di Adam Obert confermano lo spirito di squadra che contraddistingue il Cagliari. Nonostante l’infortunio di Belotti, il gruppo si prepara a scendere in campo con la giusta determinazione, consapevole che ogni giocatore dovrà dare il massimo per onorare la maglia e raggiungere l’obiettivo della salvezza. Le sue parole:
UN MESSAGGIO A BELOTTI – «Belotti? Gli ho già mandato un messaggio, ma lo rifaccio volentieri, anche pubblicamente. Sono sicuro avrà la forza di riprendersi e tornare a segnare con questa maglia, siamo tutti con lui».
TUTTE LE DICHIARAZIONI DI ADAM OBERT
