Ex Rossoblù
Domenghini: «A Cagliari avevo Scopigno. Su Gigi Riva…»
Angelo Domenghini, ex giocatore del Cagliari, ha rilasciato diverse dichiarazioni sulla sua carriera e sugli anni in Sardegna
Angelo Domenghini è stato un calciatore dei rossoblù dal 1969 al 1973, il tutto collezionando ben 99 presenze e 18 gol. L’ex giocatore del Cagliari ha rilasciato diverse dichiarazioni sulla sua carriera e sugli anni in Sardegna per bergamoesport. Le sue parole:
CAGLIARI – «Al Cagliari avevo come mister Manlio Scopigno, che poi mi ha voluto alla Roma. In terra sarda ho solo ricordi belli, e poi lì c’è il mare più bello del mondo. Lo posso confermare, anche se non ho una barca (ride n.d.r.). La mia vita, oggi, si divide tra Lallio e la Sardegna».
MESSICO 1970 – «Tutti si ricordano la grande vittoria in semifinale 4-3 contro la Germania, ma si va a giocare ai Campionati del Mondo per vincere, non per fare le figurine. Avrei pagato qualsiasi cifra per vincere quella finale. Il Brasile troppo forte? No, potevamo farcela! Al 65esimo eravamo ancora sull’1-1. Dall’altra parte c’era uno come Pelè, è vero, ma noi avevamo davanti giocatori come Boninsegna e Riva».
IL CALCIO MODERNO – «Il calcio è sempre quello, perché si gioca con un pallone . Oggi, però, il pallone è più leggero rispetto ai miei tempi. Aveva pure la stringa, e che male quando ti arrivava in faccia. Anche le scarpe erano durissime, oggi sono molto più comode e confortevoli».
ATALANTA – «La vittoria dell’Atalanta mi ha fatto un bellissimo effetto. A Lookman auguro di fare tanti goal, molto più di quelli che ho fatto io. Dove sono andato sono sempre stato il secondo cannoniere della squadra. All’Atalanta ho bellissimi ricordi. In quella finale di Coppa Italia eravamo sfavoriti e abbiamo vinto, anche senza allenatore».