Prati Torino, può essere la piazza giusta per il giovane giocatore? Ecco cosa filtra in ottica mercato

Prati Torino, il mediano piace assai al club di Cairo! Cosa riserverà il mercato invernale per lui? Le ultime novità emerse

Il Cagliari continua a pianificare le proprie strategie di mercato non solo sul fronte degli acquisti, ma anche su quello delle possibili uscite. In vista della sessione invernale, la dirigenza rossoblù sta valutando diversi scenari utili a ottimizzare la rosa e a valorizzare quei profili che, finora, hanno trovato meno spazio. Tra questi c’è Matteo Prati, centrocampista classe 2003, finito nel mirino del Torino.

Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà, giornalista ed esperto di calciomercato, il club granata avrebbe acceso i riflettori sul giovane mediano e starebbe valutando un possibile affondo nel corso del mercato di gennaio. L’interesse è concreto e viene monitorato con attenzione da entrambe le società.

Torino su Prati: interesse reale e valutazioni in corso

Prati, arrivato in Sardegna con aspettative importanti, non è ancora riuscito a trovare quella continuità necessaria per imporsi stabilmente nello scacchiere dei rossoblù. Per questo motivo, l’ipotesi di una cessione, sia temporanea che definitiva, non è da escludere. Il Torino, alla ricerca di profili giovani e funzionali al progetto tecnico, osserva con attenzione l’evolversi della situazione.

L’operazione potrebbe essere favorita dagli ottimi rapporti tra i due club, guidati rispettivamente da Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, e Urbano Cairo, numero uno del Torino. Un asse di mercato già collaudato in passato e che potrebbe tornare caldo nei prossimi mesi.

Strategie rossoblù: valorizzare senza svendere

In casa isolana la linea è chiara: ogni decisione dovrà tutelare il valore del calciatore. Come sottolineato ancora da Pedullà, il Cagliari valuta tutte le opzioni possibili, compresa quella di un prestito che garantisca a Prati minuti, continuità e crescita, senza rinunciare al controllo del cartellino.

La priorità resta quella di non svendere un talento che continua a essere considerato di prospettiva. Formula, cifre e soprattutto timing dell’eventuale operazione saranno aspetti decisivi. Molto dipenderà anche dalle esigenze tecniche dei granata e dalle valutazioni finali dello staff rossoblù in vista della seconda parte di stagione.

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