2014

Zola spettatore di lusso: «Si nota già la mano di Zeman»

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Non è cosa di tutti i giorni vedere Gianfranco Zola sugli spalti del Sant’Elia, in tanti sono rimasti a bocca aperta sabato sera in occasione della gara di Coppa Italia. Come nell’indole del campione, sugli spalti di quello che è stato il suo stadio Magic Box è una presenza discreta, sorridente e sempre pronta alla foto ricordo.
Non ha voluto mancare l’appuntamento con la “prima” di Zeman a Cagliari, un tecnico che è anche un modello per l’ex numero 10 di Oliena, come sottolineato dallo stesso Zola ai microfoni de L’Unione Sarda: «C’è grande stima reciproca, lui e Guardiola sono i miei modelli come allenatori, due grandi ambasciatori del calcio. Mi piace tantissimo, perché dà sempre un’identità alla squadra. E’ un Cagliari frizzante. Davanti si nota già la sua mano, ma mi piace soprattutto come copre tutto il campo nella fase difensiva, specie con i due esterni, ottimi nelle diagonali».

C’è spazio anche per una battuta sul futuro. Zola torna da tifoso, è tornato da giocatore, torna anche da mister? «Non voglio creare attese, sono contento che ora qui ci sia un ottimo allenatore. Il mio futuro immediato è in Inghilterra, ma lascio aperte le porte. Chissà, mai dire mai». Infine gli auguri alla nuova società: «Non parlo del passato, di quel che è stato. Ma ora si percepisce una buona atmosfera. La nuova dirigenza sta facendo bene e auguro buona fortuna. Nel calcio serve sempre anche quella». 

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