Calciomercato
Vinciguerra torna a casa? Pescara verso la rivoluzione a gennaio: l’idea del Cagliari

Alessandro Vinciguerra, attaccante del Cagliari in prestito al Pescara, potrebbe lasciare la società abruzzese nella sessione invernale di calciomercato
Il futuro di Alessandro Vinciguerra torna al centro delle riflessioni in vista del calciomercato invernale. Il giovane talento del Cagliari, attualmente in prestito al Pescara, non sta trovando il minutaggio auspicato per proseguire con continuità il proprio percorso di crescita.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, la società abruzzese starebbe valutando una profonda revisione della rosa durante la sessione invernale. In questo contesto, la posizione di Vinciguerra è in evoluzione, con la concreta possibilità di un rientro anticipato in Sardegna.
Vinciguerra e il poco spazio in Abruzzo
L’attaccante, cresciuto nel vivaio rossoblù e ritenuto uno dei prospetti più interessanti della sua annata, era approdato a Pescara con l’obiettivo di accumulare esperienza tra i professionisti. Tuttavia, la concorrenza e le scelte tecniche hanno finora limitato le sue presenze.
Vinciguerra: il ruolo di Guido Angelozzi nelle strategie
In caso di rientro alla base, il dossier passerebbe sul tavolo del direttore sportivo Guido Angelozzi, chiamato a individuare una soluzione alternativa. L’idea del Cagliari è chiara: trovare una nuova destinazione, sempre in prestito, che possa garantire a Vinciguerra continuità, fiducia e un progetto tecnico adatto alle sue caratteristiche.
Vinciguerra, una scelta chiave per il percorso di crescita
La gestione del futuro di Alessandro Vinciguerra rientra in una strategia più ampia del Cagliari, da sempre attento alla valorizzazione dei propri giovani. La decisione che verrà presa a gennaio sarà determinante per non rallentare il processo di maturazione del classe 2005, che resta un patrimonio tecnico del club sardo.
Le prossime settimane saranno decisive per capire se il suo percorso continuerà lontano a Pescara o se verrà individuata una nuova piazza capace di offrirgli il palcoscenico giusto per emergere.
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