Verso Cagliari-Como, i precedenti: ottimo il bottino rossoblù

Cagliari e Como scenderanno sul prato verde del Sant’Elia domenica alle 17.30, nella 16^ giornata di Serie B. Si tratta del più classico dei testacoda: capolista contro ultima in classifica. I sardi arrivano dalla pesante sconfitta di Brescia ma galvanizzati dal successo in Coppa Italia contro il Sassuolo, i lariani dall’importante pari casalingo contro il Bari.

In Sardegna sono complessivamente 18 i match tra le due compagini, 3 in massima serie e 15 in Serie B. Bilancio nettamente favorevole ai rossoblù: 12 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Il primo incontro risale alla stagione 1947/48, in Serie B i sardi si imposero 1-0 ma a fine stagione retrocedettero in Serie C. Nel 1953/54 le due compagini si ritrovarono ancora in Serie B, il match finì a favore dei sardi con il finale di 3-2. Nella stagione successiva arrivò il primo pareggio: 2-2, firmato dalle doppiette di Santagostino (Cagliari) e Santoni (Como). Seguirono 5 match, sino alla stagione 1958/59, in cui i sardi trionfarono sempre senza subìre reti. Nell’incontro successivo, però, arrivò la prima sconfitta. Un pesante 5-1 inflitto al Cagliari di Perati, che a fine stagione salutò la categoria e ritornò in Serie C. La prima gara in A risale al 1975/76 e fu decisa, manco a dirlo, da Riva. Le due compagini a fine stagione retrocedettero a braccetto in cadetteria. L’incontro di andata di quel torneo si giocò al Sant’Elia e finì con un pari a reti bianche, a fine stagione chiusero entrambi nelle posizioni alte della classifica, mancando però la Serie A (quarto il Cagliari, sesto il Como). Nella stagione successiva il Cagliari tornò alla vittoria: un netto 3-1 (Margherini e doppietta di Casagrande per i rossoblù) mise in ginocchio i lariani, che a fine stagione tornarono in Serie C, mentre gli isolani si posizionarono dodicesimi. Nella stagione 1980/81 le due compagini si ritrovarono nella stessa categoria: la Serie A. L’incontro si chiuse con un 1-1: alla rete azzurra di Pozzato replicò il rossoblù Osellame. La squadra isolana, guidata da Tiddia, chiuse il campionato al sesto posto. Nella stagione 1981/82, in quello che è, finora, l’ultimo precedente in massima serie, il Cagliari si impose 2-0 grazie alle reti di Piras e Quagliozzi. Era il primo campionato del Cagliari di Amarugi, con Carosi in panchina e con Piras che si aggiudicò il titolo di marcatore della squadra con 9 reti. I sardi si salvarono, il Como retrocesse in Serie B. Nella stagione successiva retrocessero anche i rossoblù, che nel 1983/84 ritrovarono in cadetteria i lariani. Finì 2-1 per gli ospiti, la rete rossoblù di Piras risultò inutile di fronte alle reti di Tempestilli e Fusi. Il Como fu promosso in A, il Cagliari chiuse undicesimo in Serie B. Gli isolani vissero degli anni bui, stazionando in cadetteria e retrocedendo anche in C1; i lariani, invece, mantennero per cinque stagioni la massima serie, prima di retrocedere in B. Le compagini si ritrovarono nel 1989/90, quando al Sant’Elia i sardi si imposero 1-0 grazie al gol di Poli.

Nel nuovo millennio si contano solo due precedenti, entrambi i Serie B: stagioni 2001/02 e 2003/04. Nel 2001/02 si imposero gli ospiti, grazie alla rete dell’ex Oliveira. A fine stagione fu dodicesima posizione per i sardi, Serie A per i lariani. Nel 2003/04 il Cagliari si impose per 3-2 sul neo retrocesso Como, grazie alla doppietta di Esposito ed al sigillo di Langella nel finale di gara. A fine campionato il Cagliari ritrovò la Serie A, i lariani precipitarono in Serie C.