Scuffet Cagliari, da baby prodigio a comparsa: la carriera dell’obiettivo rossoblù

Scuffet Cagliari, da baby prodigio dell’Udinese a comparsa lontano dai riflettori: la carriera dell’obiettivo dei rossoblù

Simone Scuffet, portiere classe 1996 in forza ai romeni del Cluj, è l’obiettivo numero uno per la porta del Cagliari come vice Radunovic per la prossima stagione di Serie A. Ben dieci anni fa, quando l’estremo aveva solo 17 anni, fece il suo esordio in Serie A con la maglia dell’Udinese: di lui si parlava un gran bene, era definito un baby prodigio e futuro portiere della Nazionale italiana. Qualcosa però non andò secondo le previsioni e dopo 18 presenze in bianconero nel 2015 si trasferì in prestito al Como per un anno prima di riapprodare in Friuli. Altre 21 presenze con l’Udinese in Serie A che non bastarono per fargli compiere quel salto di qualità che tutti attendevano, interessi dall’Atletico Madrid rifiutato poiché la famiglia del ragazzo voleva che si diplomasse in Italia. Treno spagnolo perso. Nel frattempo il giocatore si perse un po per strada, perdendo il posto da titolare e trasferendosi nel 2019 al Kasimpasa in Turchia, salvo fare ritorno dopo soli 6 mesi in prestito allo Spezia. Nel 2020 nuova stagione ad Udine ma per lui una sola presenza in bianconero, che portò ad una nuova avventura estera all’Apoel Nicosia, squadra cipriota. Poca fortuna anche in terra ellenica, così nel 2022 decide di cercar fortuna in Romania al Cluj, squadra dove tutt’ora milita. Il Cagliari è deciso dunque a riportarlo in patria e dai suoi soli 27 anni potrebbe essere una grande occasione per rilanciare nel nostro campionato il suo talento ancora inespresso.