Ranieri: «Noi non rappresentiamo solo Cagliari, ma tutta la Sardegna, il mio posto felice»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha così parlato di passato e presente con i colori rossoblù. Le sue dichiarazioni

Protagonista della puntata di Dazn Heroes, l’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri ha così parlato di passato e presente a tinte rossoblù:

ALLENARE – «Mi emoziono spesso, faccio questo mestiere proprio per la passione e l’emozione che riesce a dare, alcune volte riesco a nasconderla, altre la nascondo meno»

CAGLIARI – «Il Cagliari per me è stata quell’isola felice che mi fece capire che potevo essere allenatore. In tre anni facemmo la serie C, la B e conquistammo la serie A, riuscendo a conservare un posto nella massima serie nonostante un girone d’andata concluso a 9 punti. Ci davano tutti per retrocessi ma riuscimmo a salvarci. Nei momenti difficili quello che ricordi sono i momenti belli e a me il Cagliari é servito per rigenerarmi»

SARDEGNA – «C’è un senso di appartenenza che rispecchia quello che sono i sardi, nelle altre squadre sei la squadra della città, dove ce ne sono due magari rappresenti parte della città, qui sei parte di un’isola. Fai parte di un movimento interiore a cui portare rispetto e voglio che i ragazzi lo avvertano. Loro non rappresentano solo il Cagliari, ma rappresentano tutta la Sardegna»

SERIE A – «Dobbiamo fare bene, dobbiamo riuscire a restare in Serie A, sarà difficile. L’ho detto al presidente e l’ho ripetuto ai ragazzi, potremmo prendere delle libecciate che sembreranno non finire mai, dove potremmo prendere tre, anche quattro goal. E per questo dovremo essere bravi a tenere la nave in rotta»