Pusceddu: «Murru grande talento, Barella è un predestinato»

L’ex difensore rossoblù Vittorio Pusceddu ha analizzato il prossimo impegno del Cagliari contro la Fiorentina ai microfoni di Radiolina durante la trasmissione “Il Cagliari in diretta“: «La Viola? Ho ottimi ricordi, abbiamo giocato una semifinale di Coppa delle Coppe persa con il Barcellona di Ronaldo. Con la maglia della Fiorentina ho vinto la Supercoppa Italiana. Un dispiacere? Non aver vinto la Coppa Uefa col Cagliari. Sono legatissimo alla Sardegna e al mio paese natale, Buggerru. Io forse non giocherei con Zeman, oppure giocherei come sta facendo Avelar. Il cross e la propensione offensiva erano la mia forza. Iniziai a giocare come ala sinistra, poi quando arrivai a Cagliari Martiradonna mi spostò in difesa».

MURRU GRANDE TALENTO- «Avelar sta facendo molto bene, alle sue spalle poi c’è Murru, un giocatore straordinario. Sono convinto che se lui riuscirà a capire quanto vale potrà fare una grande carriera. La Primavera? Purtroppo non sempre riusciamo a sfruttare le occasioni che creiamo. Muzzi? È più alto e magro di Roberto. Ha una grande velocità e un tiro molto pericoloso, vede parecchio la porta. Deve imparare a migliorare la fase difensiva».

BARELLA? UN PREDESTINATO- «Cagliari distratto a inizio partita? Non entriamo in campo con la giusta concentrazione. Tutti hanno paura del Cagliari, ma forse sono proprio i rossoblù ad avere maggiore paura di sé stessi. Barella? È un predestinato, oltre ad avere una grande tecnica individuale ha anche la testa giusta per sfondare. Sono sicuro che esordirà già quest’anno in prima squadra».