Perché prevedere il risultato degli eventi sportivi è diventato più facile? - Cagliari News 24
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Perché prevedere il risultato degli eventi sportivi è diventato più facile?

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Nel 2025, prevedere il risultato degli eventi sportivi non è più una sfida basata solo sull’intuito o sulla conoscenza dell’ultimo minuto: è un processo guidato dai dati, alimentato dall’intelligenza artificiale, e ottimizzato da strumenti sempre più accessibili anche per gli appassionati e i professionisti di discipline di nicchia come la pallanuoto. Se fino a pochi anni fa era impensabile costruire un modello predittivo senza competenze di programmazione avanzate, oggi la situazione è cambiata radicalmente.

La situazione attuale: l’inizio di una rivoluzione

La crescente precisione delle previsioni, soprattutto in contesti legati al betting su piattaforme di gioco non AAMS, deriva da una combinazione di fattori: l’accessibilità agli archivi storici, lo sviluppo di modelli AI senza codice, la capacità di selezionare automaticamente il modello più adatto e l’utilizzo di strumenti conversazionali come ChatGPT per l’analisi contestuale in tempo reale. Questa rivoluzione ha impattato anche mercati di nicchia e complessi come quello della pallanuoto, storicamente meno trattati dai bookmaker ma ricchi di valore per chi sa leggere tra le righe dei dati.

L’accesso ai dati: da privilegio a commodity

La prima chiave di questo cambiamento è la disponibilità e la qualità dei dati calcistici storici. Oggi anche tornei semi-professionistici, come la OBOS-ligaen norvegese o la National League inglese, hanno copertura statistica completa: xG, tiri in porta, profondità di pressing, passaggi chiave, km percorsi. Prendiamo l’esempio del Lecco nella Serie B 2023/24: nonostante il penultimo posto, la squadra lombarda ha mantenuto un valore medio xG offensivo di 1.04, ma ha concesso ben 1.81 xGA a partita. Un dato così specifico, inserito in un modello predittivo, aiuta ad analizzare mercati come “Over 2.5” o “Entrambe le squadre segnano” nei siti scommesse non AAMS.

La crescita di fornitori come StatsBomb, Wyscout, Opta e l’utilizzo di fonti open-source su GitHub ha permesso anche agli scommettitori indipendenti di costruire dataset puliti e approfonditi, utilizzabili per modelli classici o approcci più avanzati di machine learning.

ChatGPT e l’elaborazione contestuale delle informazioni

L’integrazione di modelli linguistici come ChatGPT nel flusso di analisi sportiva ha reso possibile la comprensione e la rielaborazione in tempo reale di contesti dinamici. ChatGPT non è solo uno strumento per scrivere: la sua capacità di interpretare dati strutturati e fornire sintesi tecniche è ormai utilizzata da tipster professionisti e da analisti specializzati in scommesse non AAMS.

Immaginiamo una partita come West Bromwich-Norwich del 6 aprile 2024: ChatGPT può elaborare i dati degli expected goals, i cambiamenti tattici durante la gara e gli eventi live (come un’espulsione o un infortunio chiave), per offrire analisi che possono supportare le decisioni di puntata in tempo reale, anche nei mercati alternativi di bookmaker non AAMS.

AutoML: quando è l’intelligenza artificiale a scegliere il modello migliore

Uno dei maggiori ostacoli nella modellazione predittiva sportiva era, fino a poco fa, la necessità di selezionare manualmente algoritmi, parametri e strategie di validazione. Grazie a strumenti di AutoML (Automated Machine Learning), oggi è l’AI a determinare se è meglio usare una regressione logistica, una foresta casuale o una rete neurale convoluzionale, sulla base del dataset e dell’obiettivo specifico.

Piattaforme come Google AutoML, H2O.ai o PyCaret consentono anche a esperti senza skill da data scientist di creare modelli predittivi ottimizzati. Gli analisti attivi nel betting non AAMS li utilizzano per mercati come “Under 1.5 HT”, “Pareggio al 75° minuto”, o “Segna nei primi 15 minuti”, oggi presenti su molti bookmaker non AAMS.

Interfacce No-Code: la democratizzazione dell’analisi predittiva

Lo sviluppo di interfacce No-Code ha avuto un impatto simile a quello della creazione di WordPress per il web design: ha reso possibile a chiunque (anche al tifoso più accanito del Cosenza o dell’Altrincham Town) di costruire un modello predittivo personalizzato, senza scrivere una riga di codice.

Tool come MonkeyLearn, KNIME, RapidMiner o Runway ML permettono di caricare dati da Excel, CSV o API, scegliere un obiettivo predittivo e ricevere un output probabilistico. In più, offrono la spiegabilità del modello: ad esempio, l’informazione che “la differenza media tra xG prodotto e xG subito” pesa per il 38% sull’esito finale della partita.

Conclusione: più strumenti, ma anche più responsabilità

Prevedere il risultato degli eventi calcistici oggi è senza dubbio più facile, ma anche più tecnico. La barriera d’ingresso si è abbassata, ma la qualità dell’analisi è aumentata: servono metodo, studio e strumenti adeguati. Gli scommettitori non AAMS più esperti lo sanno bene, e usano ogni risorsa (dai modelli AI al supporto di ChatGPT) per avere un vantaggio competitivo.

Il calcio, con le sue mille variabili come forma, tattica, eventi live, condizione fisica, è oggi un terreno fertile per chi sa unire passione sportiva e competenza analitica. E con il continuo sviluppo di strumenti accessibili, non è più necessario essere un programmatore per fare betting non AAMS in modo professionale.

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