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I pagelloni del Cagliari 2016/17: Borriello

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La Serie A riscopre Marco Borriello. Protagonista di una grande stagione a Cagliari, l’attaccante classe ’82 sogna i Mondiali del 2018

Le motivazioni non mancano, Marco Borriello ha ancora tanto da dare alla Serie A. Il Mondiale non è più un miraggio e se anche il ct Ventura apre uno spiraglio, allora è giusto crederci. La scorsa estate l’attaccante campano preferì la Sardegna ai ricchi campionati esotici proprio perché spinto dal desiderio di riconquistare quella maglia azzurra che non è mai stata veramente sua. Appena sette presenze, nessun gol: non da Borriello, insomma. A Cagliari, lontano dai riflettori milanesi e romani, il classe ’82 ha dimostrato che la carta d’identità non conta poi tanto. La prima in rossoblù è da applausi: quattro reti e un assist contro la Spal in Coppa Italia. In campionato segna subito alle ex GenoaRoma, contro l’Atalanta i gol sono addirittura due. Ottobre e novembre non regalano grandi gioie al 22 rossoblù, che però si riscatta già a dicembre. Importante il gol di Pescara, così come quello realizzato al Sant’Elia nel 4-3 sul Sassuolo. Il girone di ritorno si apre con due reti al Grifone, poi arriva la firma su punizione allo scadere contro il Bologna, coi felsinei che già assaporavano il successo in terra sarda. Borriello non si ferma più: timbra il cartellino a Crotone, regalando tre punti pesantissimi al suo Cagliari, risultando decisivo anche a Palermo e al Sant’Elia contro il Chievo. I gol a fine stagione sono 20: 16 in Serie A e 4 in Coppa Italia. Raggiunta la salvezza, scatta il rinnovo automatico fino a giugno 2018. Nonostante l’addio del ds Capozucca, il futuro del 34enne sarà quasi certamente ancora in Sardegna. Confermarsi in rossoblù per convincere Ventura: la strada è tracciata, Borriello ha ancora fame di gol.

VOTO: 8,5

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