Obert a Radiolina: «Ci stiamo preparando al meglio per il Parma. Ho consigliato a Prelec di venire a Cagliari» - Cagliari News 24
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Obert a Radiolina: «Ci stiamo preparando al meglio per il Parma. Ho consigliato a Prelec di venire a Cagliari»

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Adam Obert, giovane centrale difensivo del Cagliari, quest’oggi parlerà a Radiolina e vi riporteremo le sue dichiarazioni

Quest’oggi il difensore centrale del Cagliari Adam Obert sarà ospite della trasmissione “Il Cagliari in Diretta”, in diretta su Radiolina. Vi riporteremo le dichiarazioni del classe 2000 slovacco in LIVE. Queste le sue parole:

PROSSIMA PARTITA – «Ci stiamo preparando al meglio possibile per essere pronti per il Parma»

KOURFALIDIS – «Che ti ha detto Kourfalidis? Mi ha parlato molto bene di voi, magari aveva un po’ di ansia prima di parlare, se lo conosco bene»

PERCORSO – «In quest’anno ho iniziato a giocare più partite, prima erano poche da titolare in serie A, è stata comunque una buona esperienza per crescere e migliorare. Dalla mia parte c’è tanta concorrenza. In nazionale ho conosciuto Hamsik e Lobotka, con i consigli mi hanno aiutato molto»

CRESCITA – «Cerco di non abbattermi dopo gli errori, bisogna diventare più forte e giocare con serenità. Mi hanno aiutato tutti gli allenatori ed i compagni oltre alla mia famiglia, gli amici e al mio agente. Uno in particolare? Il mio agente Marco, mi ha dato molto anche con i consigli, dovevo dirlo. La famiglia non la posso vedere sempre ma li sento. E’ importante il loro sostegno»

INIZI – «Prima esperienza in Repubblica Ceca? A 10 anni ho deciso di spostarmi lì, in una squadra molto forte. Mio padre lavorava lì come avvocato. Mi potevano dare del pazzo ma io ho scelto questo. Al ritorno dal viaggio per andare lì studiavo. I nostri due paesi erano uniti, non si odiano»

SAMPDORIA – «Mi hanno notato quando ero in nazionale, poi ero a Genova in vacanza e mi hanno chiamata dalla Sampdoria. Avevo bisogno di staccare dalla famiglia, sapevo che mi avrebbe reso più forte. Non sapevo che mi avrebbe chiamato la Sampdoria, magari mi hanno visto palleggiare al mare (Sorride ndr)»

ARRIVO A CAGLIARI – «Pierluigi Carta? Prima di vernire qua l’ho incontrato per farmi spiegare tutto. Sapevo sarebbe stata una grande opportunità di crescità, alla Samp i giovani salivano di meno in prima squadra rispetto al Cagliari. Prelec? Mi ha scritto verso la fine del mercato, non me l’aspettavo. Gli ho consigliato di venire. Questo per il mare ed il tempo ma anche per l’amore della piazza. Ha fatto molto bene ad ascoltarmi»

SQUADRA – «Spirito? Sempre uguale come abbiamo fatto finora, dobbiamo dare il massimo, ognuno deve giocare per l’altro e dobbiamo cercare di fare più punti possibili»

RUOLO – «Prima ero un play a centrocampo, a 16 anni. L’attaccante non mi piaceva farlo. Poi ho provato in difesa e sentendomi meglio lì ti posso dire di essere difensore centrale. Posso fare anche il terzino quando serve.»

MISTER – «Ranieri? Io mi alleno come sempre e cerco di dare il massimo poi tocca a lui decidere»

COPPIA DIFENSIVA – «Duo con Dossena? Abbiamo contribuito tutti in difesa, anche Elio, Giorgio ed Edo. Con tutti l’intesa è buona, mi ci trovo bene»

OBERT – «Su di me posso dire che sono uno che non ama stare a casa ma piuttosto uscire con gli amici, chiedo sempre a qualche compagno di uscire, magari per prendere un caffè. Ora sto andando al mare spesso, oggi sono andato al Poetto prima di venire quì. Per i miei gusti c’è ancora un po’ freddo. Ormai mi sono abituato al clima caldo, anche in Liguria era così»

GUSTI – «Al cinema vado ogni tanto. Ascolto rap italiano ed americano, reggaeton. Roba come Sfera Ebbasta, il king. Mi piace Lazza. Salmo non lo conosco ancora forse»

DOSSENA E RADUNOVIC – «E’ arrivato in un momento difficile ma si vedeva negli allenamenti che fosse una roccia, vinceva sempre tutti i contrasti. Doveva solo avere pazienza per la propria opportunità. Feeling? Si, siamo buoni amici e compagni. Ci capiamo. Boris? E’ la nostra security, anche per quanto è grosso. Scontro? Se ci fossi stato io al posto suo mi avrebbe sfondato. A Leeds mi ero aperto la testa, mi hanno messo 11 punti. Ci pensi solo quando hai appena tolto i punti, non ci ho più pensato»

PARMA – «Ci stiamo preparando al meglio per questa gara fondamentale. Andiamo lì per prenderci i tre punti. All’andata abbiamo visto che gli piace giocare, hanno giocatori di qualità ma bisogna aspettare la nostra occasione restando concentrati sulla partita che dobbiamo fare»

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