Nicola Riva: «La gente voleva bene a mio padre, ha scelto la Sardegna lasciando il segno»

Nicola Riva, figlio del compianto Gigi, ha così parlato del ricordo del padre. Le sue dichiarazioni su Rombo di Tuono

Nicola Riva, figlio del compianto Gigi leggenda del Cagliari, ha parlato del ricordo del padre ai microfoni de La Nuova Sardegna. Le sue dichiarazioni:

GIGI RIVA – «Sono sempre stato consapevole, fin da piccolo, che avrei dovuto condividere mio padre con tante persone che gli volevano bene, forse quanto me. La conferma di cosa rappresentasse l’ho avuta dalle persone che sono andate a salutarlo nella camera ardente allo stadio e ai funerali. Gente che piangeva, che lo accarezzava, lo ringraziava. La sua scelta di restare in Sardegna, di rifiutare tutte le offerte delle grandi squadre, è stata troppo forte per non lasciare il segno»

VITA – «Nel 2017 quando gli fu assegnato il collare d’oro del Coni decise di chiudersi a casa, qui, di stare tranquillo. Circondato dall’affetto della famiglia, con i suoi amici e il telefono a cui non ha mai smesso di rispondere. Egoisticamente dico che è stato il momento più bello per me. Finalmente lo avevamo tutto per noi. Potevamo vederlo tutti i giorni, parlarci, confrontarci»

FILM – «Riccardo (Milani, ndr) ha prima incontrato noi, e ci ha spiegato il progetto. Poi io e Mauro ne abbiamo parlato con papà. Dicendoli che sarebbe rimasto a casa e che tutto si sarebbe svolto lì, nella sua comfort zone. Alla fine ha accettato. E da lì è nata una fantastica amicizia. Riccardo Milani e Paola Cortellesi sono diventati due di famiglia»