Marino (cda Cagliari): «Felici che Arras sia tornato a casa, riportiamo a Cagliari i talenti sardi»

Davide Arras, figliol prodigo, è una nuova freccia nella faretra del Cagliari Primavera. Atterrato a Elmas nella serata di ieri, l’attaccante proveniente dalla Juventus è pronto a dare il suo contributo alla squadra di Max Canzi e già dalle sue prime parole filtra tutta la gioia per essere tornato nella sua isola, a vestire i colori della squadra del cuore.

Il ragazzo, classe 1998, fin da giovanissimo si era trasferito sulla penisola per compiere la trafila giovanile con la maglia del Vicenza, mostrando tante e tali qualità da meritarsi la chiamata della Juventus. Il suo ritorno alla terra madre ha un sapore particolare, non solo per Arras ma anche per il Cagliari: ci racconta perché Alessandro Marino, vice presidente Fluorsid Group e consigliere d’amministrazione del club rossoblù con delega al settore giovanile. «L’operazione fatta con Arras – spiega Marino – si inquadra nella nostra più ampia strategia di provare a riportare a casa i talenti sardi che per vari motivi non sono rimasti sull’Isola nel loro percorso formativo».

L’obiettivo futuro è quello di scoprire e acquisire le promesse sarde prima che lo facciano gli altri, ma storie come quella di Arras dimostrano che non è mai tardi. Continua Marino: «Ovviamente è preferibile che i talenti non partano perché rimpatriarli è poi spesso oneroso, soprattutto se militano in grandi squadre come in questo caso. Siamo contenti che Davide Arras possa unirsi alla squadra primavera e vestire i colori della sua terra».