Leeds, Cellino pronto al ricorso: «Football League, che errore!»

Dopo la sentenza di condanna del tribunale di Cagliari la Football League ha squalificato Massimo Cellino fino al 18 marzo 2015. Il patron del Leeds, che era stato condannato per non aver pagato circa 400 mial euro di Iva sull’importazione dagli Stati Uniti di una barca a vela, dovrà rassegnare le dimissioni da presidente della squadra e non potrà avere ruoli di direzione fino a quella data. L’ex presidente del Cagliari ha 14 giorni di tempo per presentare il ricorso e l’avvocato Giovanni Cocco ha annunciato che verrà presentato al più presto. L’obbligo delle dimissioni in questo caso potrebbe dunque essere congelato fino alla prossima sentenza.

Intanto il diretto interessato ha parlato della sua situazione: «Hanno commesso un grande errore. Si preoccupano del Leeds, perché hanno trovato debiti non pagati anni fa. Questo club spende più in avvocati che per gli stipendi dei calciatori. Sono un privato, spendo i miei soldi come voglio, per cui gli avvocati della Football League non stanno facendo bene il loro lavoro. La prima mossa sarà ricomprare lo stadio, perché spendiamo 2 milioni e 700 mila sterline d’affitto per il centro sportivo e Elland Road, uno spreco di soldi, che potremo usare sul mercato», ha spiegato Cellino.