Kofler nel mirino dei rossoblù! Ecco chi è il giovane difensore che piace al Cagliari

Raphael Kofler, difensore centrale del Sudtirol, piace al direttore sportivo del Cagliari Guido Angelozzi: il profilo tecnico e la sua carriera

Il Cagliari guarda con attenzione al mercato dei giovani italiani e, tra i profili monitorati, spicca quello di Raphael Kofler, difensore classe 2005 attualmente in forza al Südtirol. Il club rossoblù, sempre attento ai talenti emergenti del panorama nazionale, valuta con interesse uno dei prospetti più affidabili della Serie B, già nel giro della Nazionale Under 20 italiana.

Nato a Merano il 26 aprile 2005, Kofler è cresciuto calcisticamente in Alto Adige e rappresenta un profilo in linea con le strategie di valorizzazione dei giovani portate avanti dalla società sarda. La sua continuità di rendimento e la maturità mostrata nonostante la giovane età lo rendono un nome concreto in ottica futura.

Kofler, caratteristiche tecniche: duttilità e solidità

Dal punto di vista tecnico, Raphael Kofler è un braccetto di sinistra fisicamente strutturato, capace di adattarsi a più ruoli all’interno della linea difensiva. Può agire da difensore centrale, da terzino destro o, all’occorrenza, anche da centrocampista centrale, offrendo soluzioni tattiche preziose.

È particolarmente efficace nel gioco aereo, ha una buona precisione nei passaggi e si distingue per la pulizia negli interventi e la capacità di leggere in anticipo le situazioni di gioco. Qualità che gli permettono di essere utile sia nella fase di impostazione dal basso sia nel recupero del pallone, aspetto molto apprezzato dai tecnici moderni.

Dall’ASV Partschins alla Serie B: la crescita di Kofler

Cresciuto inizialmente nell’ASV Partschins, club del suo comune d’origine, Kofler entra nel settore giovanile del Südtirol nel 2015. Qui completa tutto il percorso fino alla Primavera 3, risultando determinante nella stagione 2022/2023 che porta i biancorossi alla finale playoff e alla successiva promozione in Primavera 2.

Nell’estate 2023 viene aggregato alla prima squadra dall’allora allenatore Pierpaolo Bisoli, esordendo prima in amichevole e poi ufficialmente in Coppa Italia contro la Sampdoria. Il debutto in Serie B arriva poco dopo, contro lo Spezia, mentre a settembre firma il primo contratto da professionista fino al 2028.

Dopo 15 presenze nella stagione d’esordio, nell’annata successiva diventa un titolare quasi fisso, collezionando 29 presenze e segnando anche il primo gol tra i professionisti. Numeri che confermano una crescita costante e spiegano l’interesse del club isolano per un difensore giovane, affidabile e già pronto per palcoscenici più ambiziosi.

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