2014

Ibarbo: «Zeman è un padre, feeling con Sau»

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Zdenek Zeman ha fiducia in Victor Ibarbo, al quale cerca di far capire che deve fare le cose in cui riesce di più: «Cerco di stuzzicarlo, mi diverto con lui. Sta crescendo tanto», ha dichiarato il tecnico boemo, che infatti ha mostrato grande intesa con l’attaccante del Cagliari all’inaugurazione della Curva Sud Sky. Ha ricambiato con parole affettuose Ibarbo: «Zeman è un padre. Voglio crescere con lui. Non ho fatto bene la preparazione ma mi sono messo a posto. Sto bene e sto crescendo. Non mi pongo limiti. Faccio quanto mi dice l’allenatore e mi sto adeguando al suo tipo di gioco che mi piace. Il tecnico mi aiuta tantissimo nell’essere costante nel tempo. Vuole che giochi guardando la porta, con la palla tra i piedi. E io cerco di fare del mio meglio, ben sapendo che gli attaccanti con lui hanno sempre dato il massimo di se stessi seguendo i consigli e divenendo imprendibili. Io mi auguro di poter essere sempre più utile alla causa».

Il colombiano ha dato la sensazione contro il Milan di essere devastante e l’intesa con Sau è perfetta: «Ma sto bene con tutti i compagni, rido e scherzo non solo con Marco col quale c’è un gran rapporto. Quando però c’è da lavorare diventiamo tutti improvvisamente seri e ci diamo dentro. Il calcio del resto lo devi vivere per quello che è, come una pista da ballo. Sardegna? Non sapevo nemmeno dov’era e ho dovuto aprire l’enciclopedia, ma mi trovo bene a Cagliari», ha spiegato Ibarbo, che poi ha parlato della sfida contro i rossoneri e della prossima contro la Lazio: «Si sarebbe potuto vincere. Non so ancora perché ho sbagliato quella palla all’inizio, anche se riconosco la bravura di Rami nel recupero. Però dovevo segnare e chissà, qualcosa sarebbe cambiato in meglio. Lazio? Noi giochiamo allo stesso modo contro tutti. Mi piacerebbe dare la soddisfazione dei tre punti ai nostri tifosi. Non dovessimo riuscirci contro la Lazio, spero nella prossima in casa con il Genoa».

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