Gastaldello in conferenza stampa: «Ho visto la reazione della squadra»

Ha parlato il vice di Pep Clotet dopo la partita persa dai biancazzuri all’Unipol Domus contro la squadra di Fabio Liverani

Nella conferenza stampa post partita di Cagliari-Brescia ha parlato l’allenatore in seconda delle Rondinelle, Daniele Gastaldello. Vari i temi toccati dal vice di Pep Clotet dopo la sconfitta per 2 ad 1 rimediata alla Unipol Domus. Queste le sue parole, riportate da TuttoB.com:

LA GARA – «Dal punto dei vista dei risultati qualcosa ci manca. Dal punto di vista della prestazione, quella di oggi non è da buttare per niente. Nel calcio gli errori ci stanno e non mi sento di incolpare nessuno dei miei giocatori. Abbiamo giocato con una squadra forte, che magari non veniva da un buon periodo, ma era una squadra forte. Nel secondo tempo abbiamo creato presupposti per fare gol e li abbiamo messi lì. La squadra mi è piaciuta soprattutto nel primo tempo».

SBAGLI – «Gli errori si fanno, bisogna cercare di non ripeterli. Noi ci lavoriamo in settimana e siamo orgogliosi di quello che i ragazzi stanno facendo. Secondo me il campionato è così. Ci sono partite che ti vanno bene e gare che ti vanno meno bene. Questa squadra ha margini di miglioramento importanti».

SQUADRA – «Arriviamo che siamo poco lucidi davanti alla porta o siamo frettolosi nel prendere le decisioni. Il fatto che mi fa star bene è che ci arriviamo, poi c’è da migliorare. Io e il mister vediamo la squadra tutti i giorni e vediamo che è viva».

MISTER CLOTET – «Il mister è rimasto a casa per un attacco influenzale, ora vediamo come starà. Abbiamo una partita mercoledì che vogliamo vincere, perché non ci sono gare in cui parti per perdere. Vedremo. In settimana ha fatto tutto il mister. Solo il venerdì ho fatto allenamento io. Poi ci siamo sentiti ieri sera e stamattina con i ragazzi e abbiamo avuto un colloquio con il mister».

CELLINO – «Il presidente voleva fare una bella figura. Ha visto la reazione della squadra, che fino all’ultimo minuto voleva andare a riprendersi quello che forse meritavamo, perché non ho visto un Cagliari superiore al Brescia. Ero concentrato solamente sul campo».