Garlando: «Barella è un piccolo eroe tenuto d’occhio da numi olimpici: Riva e Sacchi»

Luigi Garlando, giornalista e grande firma della rosea, ha dedicato un pezzo a Nicolò Barella dopo l’assist di tacco con la maglia dell’Italia

Per l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha scitto un articolo dalla grande caratura Luigi Garlando, grande firma della rosea, il quale ha parlato di due dei prinpali talenti dell’Italia di Luciano Spalletti. Lo stesso ha dedicato un pezzo a Nicolò Barella dopo l’assist di tacco con la maglia dell’Italia, il quale ha liberato in modo magistrale alla conclusione Federico Chiesa. Le sue parole:

«Nicolò Barella è cresciuto sotto gli sguardi dei grandi, un piccolo eroe tenuto d’occhio da numi olimpici. Il primo è stato Gigi Riva che lo ha visto sgambettare nella scuola calcio di Cagliari che portava il suo nome. In quel bambino più piccolo degli altri, che lottava più degli altri ha riconosciuto subito il sacrofuoco dei predestinati. Poi sono venuti gli occhi del visionario Arrigo Sacchi, coordinatore delle giovanili azzurre».