Delneri: «Cagliari squadra sbarazzina, contro il Chievo può vincere. Conti…»

Gigi Delneri ha analizzato ai microfoni de “Il Cagliari in diretta“, trasmissione del palinsesto di Radiolina, la prossima partita dei rossoblù, che lunedì sera ospiteranno al Sant’Elia il suo Chievo: «In Veneto ho fatto molto bene, siamo riusciti a fare un grandi risultati grazie alla serenità dell’ambiente. La favola Chievo è durata una sola stagione, ma i sogni, si sa, durano poco».

Il tecnico friulano non nasconde di ammirare il collega Zeman: «È un allenatore che rispetto molto. Il boemo è che ama la fase offensiva, il suo è un calcio sbaraglino. Io e Zeman agli antipodi? No, anche io preferisco attaccare, ma per me è importante anche la fase difensiva. Con il lavoro di squadra si può produrre un gioco di grande qualità offensiva».

In passato avrebbe potuto allenare il Cagliari: «Quando arrivai in Serie A col Chievo Cellino mi chiese la disponibilità di trasferirmi in Sardegna, io però preferii non lasciare Verona. La chiamata dell’allora patron del Cagliari mi fece però molto piacere. Vengo spesso in Sardegna, è una terra che mi piace molto».

La squadra di Zeman sarà un osso duro per il Chievo di Maran: «Quella di lunedì sarà una partita molto difficile. Se i sardi dovessero giocare bene come hanno fatto a Empoli e a Milano contro l’Inter metterebbero in grande difficoltà i clivensi. I rossoblù possono fare bottino pieno».

In chiusura Delneri rivela di aver tentato di soffiare al Cagliari Daniele Conti, attuale capitano del club isolano: «Qualche anno fa cercai di portare Conti al Chievo. Il capitano del Cagliari avrebbe fatto bene anche nelle grandi squadre. Quella di rimanere in Sardegna è stata una scelta di vita. Conti come Gerrard? No, secondo me sono giocatori diversi, credo sia più simile a De Rossi».