Conferenza stampa Ranieri: «Critiche giuste, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro la Fiorentina

(Emanuele Olla inviato ad Asseminello) – Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa per presentare la gara contro la Fiorentina. La sfida è in programma il 2 ottobre alle ore 20:45 ed è valida per la settimana giornata del campionato di Serie A 2023/2024. CagliariNews24 segue le dichiarazioni in diretta riportandole testualmente:

LE PAROLE DI MISTER RANIERI

SITUAZIONE – «Quando sono venuto a gennaio chiesi aiuto a tutti per riportare il Cagliari in A e ho avuto la disponibilità di chiunque, piano piano siamo riusciti nel segno di tornare in Serie A. Ora siamo ultimi a 2 punti, a -1 dalla salvezza. Non abbiamo ancora vinto, come Udinese e Salernitana che hanno fatot un gran campionato l’anno scorso. Finora abbiamo giocato contro le due milanesi, Atalanta, Torino decimo ecc… abbiamo un calendario duro alle porte. Le neo promosse hanno sempre sofferto alle prime giornate. Il Monza aveva un punto e si è salvato sfiorando l’Europa League. Il tempo per recuperare c’è, non mi piacciono i disfattisti e dobbiamo spingere tutti. Ho riflettuto alla domanda se io facessi da parafulmine ai miei giocatori. I ragazzi danno l’anima, vivono per far bene e soffrono, stiamo pagando più di quello che ci aspettavamo. La Serie A è un bene di tutti, noi vogliamo stare in Serie A e costruire qualcosa per il futuro. Siamo uniti e ci alleniamo al massimo, paghiamo inesperienza e mestiere, siamo vicini a recuperare persone importanti. Luvumbo doveva il ragazzo che ci da il flash nell’ultima mezz’ora e colui che ci sta trascinando facendoci sperare in positivo. Chiedo a tutti quelli che vogliono bene al Cagliari di stare vicini alla squadra, criticateci perché ci stimola, ma gli errori io li faccio notare ai ragazzi e cerchiamo di commetterne meno»

CAGLIARI – «Datemi tempo, stiamo lavorando, in ritiro non ho mai potuto adoperare bene gli attaccanti. Tutti stanno arrivando alla miglior forma, ci vorrebbe una vittoria che ti da entusiasmo. Dobbiamo sempre pensare in positivo, come abbiamo vissuto il sogno della promozione otterremo il sogno della salvezza in Serie A»

MILAN – «Consapevolezza di aver fatto una buonissima prestazione condita da ingenuità, e queste le paghi in Serie A. Siamo usciti battuti e non sconfitti, potevamo fare qualcosa sul 2-1 poi anche sul 3-1 abbiamo lottato fino in fondo. Non ci siamo disuniti e abbiamo lottato senza mollare. Non sempre dobbiamo giocare in una maniera, ho chiesto di aspettare il Milan nella nostra metà campo per non farci prendere in contropiede. Nel primo gol abbiamo fatto vari errori e la Serie A ti punisce. Il terzo gol stride, noi un po arruffoni ma eravamo più vicini al pereggio che loro alla terza rete»

CRITICHE – «Non seguo niente, vado avanti con la mia idea, immagino cosa si dica perché sono da anni in questo mondo e so che ci sono delle critiche e qualcuna anche di troppo. Io vado avanti per la mia strada e so quanto questa squadra mi può dare. Chi motiva il motivatore? La squadra per come si allena, se li vedessi che non danno il 100% ci parlerei o andrei via. Ogni allenamento è uno spettacolo, ma dobbiamo dare di più. Io da solo non ce la faccio, ho bisogno di tutti»

RADUNOVIC – «Non ho parlato con lui, lui sarà il portiere, Scuffet deve tenersi pronto ma do ancora la maglia da titolare a Radunovic»

FIORENTINA – «Andiamo per fare la nostra partita, rispettiamo la Fiorentina ma vogliamo farci rispettare. Gioca con grande determinazione con buonissimi giocatori»

CALENDARIO – «Ogni partita è un esame, vengono analizzati da me su cosa hanno fatto e su cosa non sono stati in grado di fare»

PEREIRO – «Ha una tecnica soppraffina, vede la porta e tira bene, se mettesse la determinazione che voglio mi metterebbe in difficoltà. Ha alcune qualità, devo stimolarlo a fargli mettere carattere e voglia di voler giocare io non chiudo la porta a nessuno. E’ un gran giocatore, è una seconda punta/trequartista ha grandi intuizioni. Non discuto le sue qualità»

DIFESA – «Due giocatori nuovi, non hanno fatto il ritiro con noi e dietro c’è un po di tutto, meglio pagare ora che nel girone di ritorno»

INFORTUNATI E PRATI – «Prati sta bene. Gli infortunati non stanno bene, sia Mancosu sia Jankto, Luvumbo è molto affaticato perché ha corso tantissimo»

FASCIA – «Penso a tutto, a Zappa ho detto che ha fatto una gran partita e poi ha sbagliato nell’occasione del gol. Il tempo gioca per la difesa e lui si è buttato su Pulisic. Zappa è migliorato molto ma deve fare quello step in più per la Serie A»

EQUILIBRIO – «I tre dietro mi sono piaciuti, sia nel primo tempo anche se eravamo a cinque cosa che abbiamo fatto dopo in quattro. La difesa mi da delle sicurezze ma non voglio che ci siano amnesie, devono al piu presto imparare la Serie A»

AUGELLO E AZZI – «Positivi entrambi, Augello sta entrando in forma, Azzi ha fatto buone gare»

LUVUMBO – «Devo valutarlo bene, non voglio rischiare dandoli ancora più carico»

CENTROCAMPO – «Makoumbou sta facendo un inizio di campionato notevole, contro il Milan era stremato mi ha chiesto il cambio, ha a cuore il bene della squadra, lui è importantissimo. Sulemana è un giovane e sta facendo bene, deve migliorare una volta recuperato il pallone»

SHOMURODOV E FIRENZE – «E’ una seconda punta, sono contento di come sta crescendo e sta facendo quello scatto in più. Contro il Milan poteva essere più utile Pavoletti ma ho preferito la sua velocità di esecuzione. Firenze? fa sempre piacere tornare dove ho fatto bene e ho vinto, ma alleno il Cagliari e cercherò di fare il meglio per la mia squadra»

ERRORI – «Dobbiamo giocare compatti e rispondere colpo su colpo giocando in verticale. Italiano cambia spesso gli esterni perché hanno ottimi giocatori, hanno costruito un bel giocattolo»