Conferenza stampa Gilardino: «Ci aspetta una partita molto difficile, devo fare queste valutazioni»

Conferenza stampa Gilardino: l’allenatore del Genoa ha parlato con i media in vista della partita contro il Cagliari alla Unipol Domus

Ad un solo giorno dalla sfida della Unipol Domus Arena si è svolta la conferenza stampa del tecnico Alberto Gilardino. L’allenatore del Genoa ha parlato con i media in vista della partita contro il Cagliari di Claudio Ranieri, riporta Tmw. Il match dell’undicesima giornata del campionato di Serie A 23-24 si svolgerà domani a partire dalle 15:00. Le sue parole:

PARTITA DELLA DOMUS – «Domani ci aspetta una partita molto difficile, incontriamo una squadra che ha riacceso la fiammella dell’entusiasmo. Hanno una squadra e un allenatore con materiale umano importante, hanno tante scelte in attacco con Pavoletti, Lapadula, Shomurodov, Luvumbo e Mancosu. E’ una squadra costruita nel modo giusto con un allenatore di esperienza e molto bravo. Noi dobbiamo approcciare la partita con grandissima mentalità, è importante avere un grande spirito di sacrificio, di sofferenza e orgoglio per impattare una gara importante dove noi vogliamo dare continuità di prestazione e risultato».

VALUTAZIONI – «Oggi dovrò fare delle valutazioni perchè alcuni sono acciaccati. Sono valutazioni che farò oggi, saranno un po’ forzate perchè anche davanti ci saranno giocatori da valutare e mi auguro possano venire a Cagliari con noi».

CAGLIARI – «Come ho detto prima, è una squadra che abbina fisicità e gamba. E’ una squadra che ha ritrovato intensità. Noi dobbiamo essere bravi ad andare sulle ali dell’entusiasmo, avere il fuoco dentro perchè solo così potremo uscire con un risultato positivo».

GUDMUNDSSON – «Come Albert tutta la squadra. Sono come la mia famiglia, vivo gli allenamenti. E’ un giocatore che sa cambiare l’inerzia delle partite. Deve accendersi subito».

EKUBAN – «Caleb è un giocatore che vuole dare tanto. E’ dentro il gruppo, sicuramente deve trovare dal canto suo una stabilità continua negli allenamenti. Questo lo sa benissimo anche lui, avere una condizione buone sempre che gli permetta sempre di lavorare e avere l’allenamento sulle gambe. In questo ultimo periodo è normale che possa avere difficoltà per via di qualche acciacco ma per la voglia che ha deve lavorare nel modo giusto con la giusta positività. Può essere una risorsa per la squadra».