Conferenza stampa Ranieri: «Non abbiamo fatto un passo indietro»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Monza di Raffaele Palladino

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, interviene in conferenza stampa nel post partita contro il Monza, riporta TMW. Le sue dichiarazioni:

SECONDO TEMPO – «Nella ripresa abbiamo tirato in porta solo una volta, peccato perché la gara l’avevamo preparata bene. Il Monza è una buona squadra ma il Cagliari è stato compatto. Non voglio cercare scuse ma purtroppo quando ti mancano calciatori in grado di trovare lo spunto che fa la differenza alla lunga la paghi questa mancanza. Nel secondo tempo dovevamo rischiare qualcosa di più e non ci siamo riusciti. Buon per noi che gli errori del Monza ci hanno permesso di restare in corsa fino in fondo».

PARTITA – «Dal punto di vista della qualità posso discutere delle eventuali critiche, ma se mi dite di un passo indietro dopo la sconfitta con il Monza allora non si comprende la forza del Monza. La nostra qualità è questa, sappiamo cosa possiamo fare e dobbiamo fare per i nostri tanti tifosi per cui siamo dispiaciuti di non aver dato loro una gioia. Ma faremo di tutto per salvarci».

MONZA – «Hanno esperienza, gioventù e qualità. Li avevamo imbrigliati bene, purtroppo su palla inattiva non possiamo fare molto. Il Monza è una bella squadra, complimenti a Raffaele Palladino perché ha costruito qualcosa di veramente interessante».

GAETANO – «A me non piace parlare degli assenti, siamo una squadra compatta e quadrata. Chiaramente per noi Gaetano è un giocatore importante. Ripeto: sono soddisfatto della prova dei miei calciatori e non sono deluso. Dobbiamo essere dei martelli pneumatici da qui fino alla fine del campionato. Dopo la sosta recupereremo anche Mina e Luvumbo che per noi sono importanti. Ai miei calciatori in generale non posso rimproverare nulla, l’ho detto dall’inizio del campionato che la salvezza può arrivare anche all’ultima giornata. Sappiamo che affronteremo grandi squadre e vedremo quello che possiamo fare».