Caso Prisma, a Torino si attendono gli eventuali atti delle Procure locali

Caso Prisma, in attesa dei procedimenti portati avanti dalle Procure locali a Torino si è proceduto con l’archiviazione

Uno dei principali filoni d’indagine riguardanti la Juventus è inquadrabile nel “Caso Prisma”, il quale vede come indagati i vari Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Fabio Paratici, Federico Cherubini e non solo – riporta quest’oggi Tuttosport – circa tre punti principali: gli accordi di riduzione delle 4 mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020, i mandati fittizi teoricamente dati agli agenti (sono 12 gli indagati) e soprattutto gli accordi confidenziali per la vendità e/o cessione dei vari giocatori.

Il 12 aprile si è chiuso il procedimento riguardante la Vecchia Signora come società, eppure in questo momento si attendono gli eventuali atti dai procedimenti in corso presso le diverse Procure delle città interessate: Bergamo per l’Atalanta, Bologna, Cagliari, Genoa per la Sampdoria, Reggio Emilia per il Sassuolo e Udine per l’Udinese. Per quanto riguarda la società sarda il fatto che sarebbe emerso è relativo al trasferimento presso i rossoblù dell’attaccante Alberto Cerri, attualmente un giocatore del Como (in serie B).

La società bianconera potrebbe decidere di prendere diverse strade, dovendo presentare entro questa settimana le proprie memorie difensive, dall’indurre il procuratore ad archiviare il deferimento alla possibile scelta del rito alternativo (come un accordo pre-deferimento o patteggiamento pre-processo). Si attendono le evoluzioni di questi procedimenti legali tanto da Torino quanto da Cagliari, Bologna, Bergamo e via dicendo.