Capitolo Nazionale, chi sarà il nuovo Ct? Valutazioni in corso: ecco i nomi preferiti per il ruolo

Capitolo Nazionale, la figura del nuovo Ct è un enigma! Diversi i nomi nel taccuino, chi ricoprirà il ruolo? Il punto

La Nazionale italiana di calcio si trova in un momento cruciale, senza un Commissario Tecnico stabile dopo le recenti incertezze sull’operato di Luciano Spalletti. La ricerca di una nuova guida è in pieno svolgimento, con diverse candidature sul tavolo della FIGC. Dopo il rifiuto di Claudio Ranieri, ex allenatore del Cagliari, l’attenzione si sposta su ulteriori profili. Il presidente Gabriele Gravina ha confermato che non ci sono ancora annunci ufficiali, ma bensì valutazioni in corso al fine di individuare la figura più adatta a prendere le redini della squadra.

Secondo quanto riportato da L’Unione Sarda, la direzione più probabile sembra essere quella che porta ai giovani talenti della classe 2006, con Gennaro Gattuso in pole position per il ruolo. Quest’ultimo noto per la sua grinta e il profondo senso di appartenenza alla maglia azzurra, è considerato l’incarnazione perfetta dell’orgoglio e della determinazione che l’Italia necessita in questo momento. La sua comprovata esperienza nel lavorare con giovani promesse e la sua passione incondizionata per il calcio italiano lo rendono un candidato estremamente attraente.

Nonostante Gattuso sia il favorito, altri nomi di spicco rimangono sullo sfondo. Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, entrambi ex campioni del mondo e con un forte legame con la nazionale, sono ancora considerati valide alternative. La loro esperienza internazionale e la conoscenza dell’ambiente azzurro potrebbero giocare un ruolo chiave nelle decisioni finali.

Contemporaneamente, la pista che conduceva a Stefano Pioli, ex tecnico del Milan, sembra essere tramontata definitivamente. Al contrario, l’interesse di Roberto Mancini, ex Ct che ha guidato l’Italia alla vittoria dell’Europeo 2020, si è riacceso. Egli avrebbe manifestato “segnali di pentimento” per le sue dimissioni, lasciando intendere una potenziale disponibilità a riprendere il suo incarico. La situazione è in continua evoluzione e si attendono ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni, mentre la FIGC cerca di risolvere una delle questioni più delicate per il futuro del calcio italiano.