Cagliari Udinese, partita della svolta: i rossoblù dimostrano di aver imparato dai loro errori

La partita fra la squadra isolana e quella dei friulani è stata lo schiaffo morale da cui è arrivata la scossa della stagione

Ci sono sempre quelle partite che segnano un’intera stagione, nel bene o nel male. La svolta, negativa o positiva che sia, esiste per ogni squadra. Il Cagliari di Walter Mazzarri è passata da diversi step negativi prima di iniziare un girone di ritorno, finora, quasi perfetto. La partita più rappresentativa della classica svolta stagionale, probabilmente, è stata quella contro l’Udinese, all’Unipol Domus. Sembrano lontane, lontanissime, le voci di esonero dell’allenatore, i fischi del pubblico, i cori di contestazione verso Tommaso Giulini e le lacrime di giocatori come Leonardo Pavoletti ed Alessandro Deiola. Ora è tutto cambiato e le prestazioni dei rossoblù hanno fatto dimenticare quelle quattro reti incassate tra le proprie mura.

La partita fra Cagliari e friulani ha messo in mostra una grande fragilità mentale che si è sciolta con il nuovo anno e l’inizio del girone di ritorno. Quella sembra essere stata l’ultima partita di una squadra che ha messo in dubbio le sue competenze di meritare il massimo campionato italiano. Una scossa arrivata con le cessioni e gli acquisti del mercato di gennaio. Certo, tra la sconfitta di Deulofeu e compagni e la vittoriosa trasferta del 6 gennaio 2022 contro la Sampdoria, c’è anche la sconfitta contro la Juventus. Tuttavia, l’impressione è che il vero e proprio schiaffo morale che ha dato il via alla scossa stagionale sia arrivato proprio contro la squadra di Gabriele Cioffi. La squadra soffriva in ogni reparto e ha dovuto attendere anche dopo la sfida contro i blucerchiati per trovare un equilibrio.