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Cagliari, la prima volta di Doratiotto e Verde

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Contro la Sampdoria, Rolando Maran ha fatto esordire i due giovani della Primavera del Cagliari, Riccardo Doratiotto e Francesco Verde

Nella squadra più vecchia della Serie A c’è spazio anche per i giovani. I tanti, troppi infortuni del reparto avanzato del Cagliari hanno costretto Rolando Maran a schierare gli attaccanti della Primavera a Marassi. Contro la Sampdoria in pochi avevano scommesso sull’esordio dal primo minuto di Riccardo Doratiotto. Ci si aspettava piuttosto una squadra con più centrocampisti a supporto di Pavoletti. Il tecnico non ha invece voluto snaturare il suo modulo, il 4-3-1-2, facendo partire dall’inizio il classe 1999, rimasto in campo per 79′. Negli ultimi 11′ più recupero c’è stato spazio anche per il capocannoniere della formazione di Max Canzi, Francesco Verde, autore di ben 7 reti nel campionato Primavera 1. I due non sono riusciti a ripetere le prestazioni in un contesto decisamente più complicato come la Serie A, ma si sono rivelati comunque come due risorse importanti, da tenere d’occhio soprattutto per il futuro. Sono entrambi dei classe ’99 e dunque considerati “fuori quota” per la Primavera, un campionato Under 19. Il passo verso il professionismo è dunque ormai prossimo e soprattutto queste esperienze possono aiutarli a crescere.

CHI SONO – Francesco Verde è arrivato al Cagliari nell’ultima estate. È nato il 16 agosto 1999 ad Aversa, in Campania, militando nelle giovanili di Brescia e Lumezzane. Con quest’ultimo ha esordito anche in Serie C nel 2016. Ha avuto un ottimo impatto nella squadra di Canzi, di cui è capocannoniere con 7 centri in 16 partite di campionato e un gol nell’unica partita giocata di Coppa Italia Primavera. Maran l’aveva convocato in precedenza per le gare contro Roma, Udinese del girone d’andata ed Empoli e Sassuolo del girone di ritorno, senza mai mettere piede in campo, così come in Coppa Italia contro Chievo e Atalanta. Si tratta di un attaccante fisico (1,87 cm) ed è anche per questo che è entrato solo nel finale della sfida contro la Sampdoria, nonostante possa giocare all’occorrenza da seconda punta e ala sinistra. Molto più mobile Riccardo Doratiotto, nato a Cagliari il 7 giugno 1999 e cresciuto nelle giovanili rossoblù insieme al fratello gemello Fabio (ora a Lecce), è un sardo doc di Sestu. Può svariare come trequartista, esterno offensivo e attaccante. Ha segnato solamente tre gol in Primavera, ma tutti decisivi contro Sassuolo, Milan e Napoli. Rispetto a Verde è stato convocato più volte in prima squadra: Fiorentina, Frosinone, Roma, Lazio, Udinese, Milan e Parma, oltre al Chievo in Coppa Italia. Maran ha scelto lui per affiancare dall’inizio Pavoletti, mostrando buona gamba e impegno nei movimenti di non possesso. Un po’ più timido invece quando c’era da attaccare: tra i titolari è stato quello ad aver giocato meno palloni, 19. Il futuro però è tutto dalla sua, anzi dalla loro parte.

GIOIA – Nonostante la sconfitta, per Doratiotto e Verde è stata una domenica di gioia: l’esordio in Serie A, un sogno che si avvera con la maglia del Cagliari. Oltre ai complimenti di Filippo Romagna, sui social hanno scritto anche i due giovani attaccanti chiamati ad aiutare Pavoletti in prima squadra.

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