Cagliari, il Pisa contro gli uomini di Pisacane ha solo una missione: non si torna più indietro

Cagliari, dopo la sconfitta subita ieri seera contro il Lecce, il Pisa sa benissimo che nel prossimo turno di campionato con i sardi non può sbagliare

L’attenzione in casa Cagliari è duplice in questo sabato di campionato. Tra poco più di un’ora, i sardi saranno impegnati in una difficile trasferta contro l’Atalanta, ma la mente è già proiettata alla prossima, cruciale, sfida di campionato.

La squadra allenata dal tecnico emergente Fabio Pisacane, di fatto, scende in campo consapevole che il prossimo turno potrebbe essere un vero e proprio scontro salvezza, soprattutto dopo i risultati maturati ieri sera.

Il Pisa non può più sbagliare

Il Pisa di Alberto Gilardino, infatti, ha subito un duro colpo ieri sera, incassando una sconfitta in trasferta a Lecce contro la formazione guidata da Eusebio Di Francesco. Questo ko ha lasciato i nerazzurri in una situazione estremamente precaria: attualmente occupano la terzultima posizione in classifica con soli 10 punti.

La classifica parla chiaro: la squadra toscana non ha più margini di errore. La necessità di invertire la rotta è imperativa, e la prossima partita contro i rossoblù assume i contorni di una finale anticipata. Il Pisa sarà costretto a giocarsi il tutto per tutto per ottenere i tre punti e non perdere ulteriore terreno prezioso nella lotta per non retrocedere. La pressione è massima, specialmente considerando il cammino negativo negli scontri diretti.

Scontro diretto ad alta tensione per la salvezza

La situazione in coda è incandescente, e gli scontri diretti valgono doppio. Il Cagliari è dunque avvisato: la formazione dell’isola affronterà un Pisa ferito e disperato, che farà del proprio campo e del sostegno dei propri tifosi un’arma per risalire la china. La posta in gioco è altissima per entrambe le compagini.

Il Pisa porta con sé anche il peso di un precedente negativo, oltre a quello contro il Lecce, ha infatti perso anche lo scontro diretto contro il Parma di Cuesta. Queste sconfitte negli incontri tra squadre di bassa classifica rendono la sfida contro il club sardo l’ultima spiaggia per la squadra toscana prima di ritrovarsi in un tunnel da cui sarebbe difficile uscire.

I sardi, quindi, dovranno gestire non solo la difficile gara odierna a Bergamo contro l’Atalanta di Raffaele Palladino, ma dovranno anche prepararsi psicologicamente e tatticamente a un match ad altissima intensità nel prossimo turno, un vero e proprio spareggio dove Pisacane e la voglia di salvarsi dei suoi uomini saranno messe a dura prova.

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