Cagliari Napoli, caos nel dopo partita: arrivate alcune sanzioni

Gli ultras di Cagliari e Napoli si sono dati battaglia al termine del match fra le due squadre di Serie A

Brutti episodi al termine della partita valida per la 26esima giornata di campionato. La partita fra Cagliari e Napoli si è conclusa con un 1-1 e tante botte fra i tifosi al di fuori dello stadio. Come riportato dall’ANSA, sono state disposte tre denunce e un arresto a seguito dei fatti di ieri sera. Tuttavia, questo è un bilancio provvisorio. Le tensioni fra le tifoserie hanno avuto inizio con un lungo corteo per le strade della città del Sud Sardegna organizzato dai supporter partenopei. I tifosi cagliaritani, invece, si sono cimentati nel lancio di fumogeni e di oggetti contro la curva ospite e la polizia.

Gli agenti della Digos hanno arrestato un 32enne cagliaritano della tifoseria degli Sconvolts. L’ultras è stato sorpreso a lanciare pietre e bottiglie alla fine della gara. L’uomo dovrà rispondere di violenza e resistenza a pubblico ufficiale oltre al lancio di oggetti durante le manifestazioni sportive. I tre denunciati restanti appartengono sempre agli Sconvolts del Cagliari. Il terzetto fa parte di un gruppo che si è appostato all’interno della stazione ferroviaria in attesa dell’arrivo dei tifosi ospiti nel pomeriggio. Il Reparto Mobile è stato previdente, riuscendo ad evitare possibili scontri: i tre sono stati bloccati e denunciati per tentata rissa. Gli agenti della Digos hanno recuperato i filmati di ieri sera degli scontro avvenuti dentro e fuori l’Unipol Domus. I filmati sono in fase di revisione. Lo scopo è individuare il maggior numero possibile di persone che hanno preso parte agli scontri.