Ranieri nel post partita: «Complimenti ai miei giocatori, dobbiamo completare l’opera»

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato nel post partita del match contro la Juventus. Le sue parole

Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato nel post partita del match contro la Juventus. Le sue parole, rilasciate ai microfoni di Sky Sport:

LOTTARE – «Con la Juventus finché l’arbitro non fischia bisogna sempre fare attenzione. È stato un peccato l’autogol però noi abbiamo fatto una buona partita, più di quello che abbiamo dato non potevamo onestamente. Complimenti ai miei giocatori, non è ancora finita, dobbiamo lottare, dobbiamo essere ancora di più concentrati anche in quelle piccole cose che non vanno bene. È il pallone perso che non andava bene, il pallone andava spazzato.»

RIPRESA – «Io dico sempre che alla fine ognuno ha quello che verità e noi ci meritiamo questo. Nell’ultimo mese e mezzo ci siamo ripresi. Dobbiamo completare l’opera sennò non va bene perché questa gente e questa isola lo meritano.»

RIGORI – «Avevo detto a Mina che se capitava un rigore poteva batterlo lui poi ho visto che ne parlavano con Gaetano e ho detto di decidere fra di loro»

PECCATO – «La posizione di Makoumbou sulla punizione? Dico sempre alla barriera di non girarsi e di non aprirsi, di restare lì perché sennò poi il portiere non può farci nulla. Peccato però va bene perché io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno»

PUNTI SALVEZZA – «Mi porto via all’orgoglio, la determinazione dei miei giocatori, la qualità, hanno rispettato tutte le consegne contro gente che la palla la fa andare. Non è facile. Trovi tanto durante la settimana, però poi quando ti trovi davanti i campioni che possono risolvere la gara con le loro giocate. Penso di essere molto soddisfatto per la prova dei ragazzi. Con due punti in più magari non eravamo salvi però più vicini. Non vogliamo perché questa gente merita. Punti salvezza? 36-37.»