Liverani: «L’obiettivo è di riportare il Cagliari in A. Su Lapadula-Pavoletti…»

Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, ha fatto il punto in merito alla prossima stagione in rossoblù

Fabio Liverani, tecnico del Cagliari, ha fatto il punto ai microfoni di Sky Sport in merito alla prossima stagione in rossoblù.

PASSATO – «Il sogno che avevo da bambino, diventare calciatore, l’ho esaudito. Il Cagliari è stato una delle tappe. Ho sempre sognato di tornare nelle piazze in cui ho avuto esperienze belle, la partenza da calciatori nei grandi è stata a Cagliari e poterci tornare da allenatore è un grande stimolo. Ho trovato una società organizzata, con un passato storico importante e un presente florido. Questo incidente deve essere uno stimolo, con l’obiettivo di portare questa squadra in Serie A».

PERCORSO – «Il mio percorso è sempre stata un sali e scendere, Cagliari è un punto di arrivo, credo che fare bene qui può creare qualcosa».

GIOVANI – «I giovani portano entusiasmo, freschezza e voglia di mettere in difficoltà un allenatore. Loro sfruttano un’occasione che senza retrocessione non avrebbero avuto».

RETROCESSIONE – «Chi c’era deve prendere le cose buone da questa retrocessione, ovvero la possibilità di riscattarsi».

QUALITÀ – «Ho trovato delle qualità importanti, come la volontà dei ragazzi. Basta poco per ritornare ad avere l’entusiasmo. Voglio lavorare bene con il gruppo e sperare di chiudere il mercato velocemente. Credo che se dovessimo rimanere questi la squadra mi soddisferebbe».

LAPADULA – «Lapadula? A prescindere dei numeri mi interessa che sapevo poteva andare a completare un reparto. Integra la squadra ma non è lui il salvatore, può dare più soluzione senza abbassare le qualità. Può giocare anche con Pavoletti, come entrambi possono giocare da soli. Noi dobbiamo avere un’idea e giocare sempre. Credo che la vittoria di un campionato passi per questo. Non possiamo essere una squadra che va sul campo senza avere un’idea di gioco».