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Cagliari, 5 cambi a partita: tutti i vantaggi per Zenga

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L’IFAB ha approvato la proposta che concede alle squadre di effettuare 5 sostituzioni a partite: ecco i possibili vantaggi per il Cagliari di Zenga

In attesa di capire se e come la Serie A ripartirà, l’IFAB ha dato un prezioso assist ai vari campionati di calcio in vista della ripresa. È stata approvato la proposta che concederà alle squadre di effettuare 5 sostituzioni a partita. Si tratta di una deroga temporanea relativa ai campionati già in corso o in attesa di ripartire dopo un lungo periodo di inattività. La norma favorisce ovviamente le rose lunghe e che permettono ai tecnici di attingere a più risorse. In questo senso Walter Zenga può essere soddisfatto del suo Cagliari, che dal centrocampo in su offre diverse soluzioni al tecnico.

I CAMBI – L’attacco è il reparto in cui si registra più abbondanza, nonostante l’infortunio di Pavoletti. Se l’idea di Zenga è quella di partire con un tridente formato da Radja Nainggolan, Giovanni Simeone e Joao Pedro, a gara in corso si potrebbero sfruttare ben 4 alternative offensive: i mancini Gaston Pereiro e Walter Birsa, più altri due da caratteristiche diverse come Daniele Ragatzu – adattabile sia da esterno che da seconda punta – e la prima punta Alberto Paloschi. Anche a centrocampo c’è abbondanza: la staffetta in regia tra Oliva e Cigarini potrebbe diventare sistematica a seconda dei momenti delle partite. In più c’è Artur Ionita, che se non avesse davanti Nandez e Rog sarebbe facilmente un titolare fisso. C’è meno scelta forse in difesa, ma Mattiello potrebbe essere la carta giusta se dovesse servire spinta sugli esterni. Walukiewicz, se non convincerà Zenga a dargli una maglia da titolare, darebbe invece quei centimetri in più nei finali di gara in cui c’è da difendere il vantaggio.

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