Pizzul: «Il Cagliari di Ranieri promette di non mollare fino alla fine»

Bruno Pizzul, storico telecronista italiano, ha analizzato la gara odierna tra l’Udinese di Gabriele Cioffi ed il Cagliari di Claudio Ranieri

L’edizione odierna del quotidiano il Messaggero Veneto ha riportato le dichirazioni di Bruno Pizzul circa il match del Bluenerdy Stadium. Lo storico telecronista ha analizzato la gara odierna (ore 15:00) tra l’Udinese di Gabriele Cioffi ed il Cagliari di Claudio Ranieri. Le sue parole:

«Partita importante, ma non decisiva per la corsa alla salvezza. Detto e ribadito da tutti, si può essere d’accordo, ma una precisazione ci vuole. Un conto è trovarsi nell’imbuto del fondo classifica in piena zona retrocessione, ben altra faccenda – vincendo la sfida col Cagliari – si verrebbe a profilare a fine partita con un’Udinese a quota 25, sopra il L ecce e ad altre sei squadre alle sue spalle (in attesa del Frosinone). Tutto è legato al vittorioso raid in casa juventina che ha portato la consapevolezza di poter effettivamente dimostrare le proprie potenzialità pure sul campo. Giusto che sia così anche se rimane un certo scrupolo nel ritenere l’Udinese in grado di vincere la sfida con il Cagliari, se non altro per questioni scaramantiche, più volte avendo in passato verificato come i capricciosi dei del pallone si siano divertiti a cancellare le positive aspettative friulane. […] Ben più delicata la posizionedi Ranieri, riconfermato a furor… di giocatori alla guida tecnica, che lui aveva dichiarato di voler lasciare dopo l’ultima sconfitta. Il Cagliari tra l’altro ha parecchi problemi con gli infortuni, ma promette di non mollare fino al termine, memore di alcune rocambolesche salvezze. Aleggia la mitica figura di Gigi Riva da cui in Sardegna si attendono qualche superiore sostegno».