Ex Rossoblù

Astori, il ricordo di Riva: «Eravamo amici, non si può morire così»

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Gigi Riva ricorda l’amico Davide Astori. I due avevano legato nell’esperienza in Nazionale

Un forte legame del destino unisce Gigi Riva e Davide Astori. Da ieri sono gli unici due giocatori a cui il Cagliari ha deciso di ritirare il numero di maglia. La 11 e la 13 rossoblù apparterranno per sempre a loro. Astori è stato inoltre anche il primo giocatore del Cagliari a segnare in Nazionale proprio dai tempi di Gigi Riva. Dal 1973, Italia-Svizzera 2-0, al 2013, Uruguay-Italia 2-2 (2-3 ai rigori). Quarant’anni dopo, il centrale di San Giovanni Bianco era andato in gol in azzurro, emulando Rombo di Tuono. E durante l’esperienza in Nazionale i due avevano legato, diventando amici, come ha rivelato lo stesso bomber di Leggiuno. «Eravamo amici – ricorda Gigi Riva nell’intervista a L’Unione Sarda – Io ero team manager e lui difensore centrale del Cagliari fresco di convocazione. Ci spostavamo insieme per raggiungere Coverciano o le altre sedi del ritiro azzurro».

RICORDO – La scomparsa di Astori ha inevitabilmente toccato il mito dello scudetto 69/70: «Non si può morire così – prosegue – a trentun’anni, un brutto scherzo. Un dramma per la famiglia, per i compagni, per il nostro calcio. Era un gigante buono, non riesco a crederci».

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